Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] adibito al trasporto di soluzioni diverse, che si trova nelle piante dette vascolari. I f. percorrono i vari organi della la guerra fino alla vittoria. Ne fu ideatore e animatore M. Pantaleoni e vi aderirono oltre 150 deputati e 90 senatori, ...
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In senso generico ed etimologico, da cui si sviluppano tutti i significati particolari, qualsiasi cosa che serve a indicare.
Anatomia
Dito i. È il secondo dito della mano, tra il pollice e il medio: ha [...] 2 alla base 3 rispetto al modulo 5 è m=3, in quanto: 33−2=25 è F tra due spazi vettoriali V e U è definito da: ia(F)=dim KerF−dim CokerF, essendo Ker il nucleo di F ’i. di Tait.
Numeri i. Numeri che esprimono l’entità attuale di un dato statistico ...
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Anatomia
Movimento di un’articolazione per il quale l’estremità distale di un segmento corporeo si avvicina a quella prossimale del segmento corporeo contiguo. Muscolo flessore è il muscolo che ha per [...] e simmetrica rispetto al piano di sollecitazione, si nota che, nel moto di deformazione conseguente all’applicazione dei pesi, centrale d’inerzia della S: in tal caso la f. si dice deviata, e si ha σn=M s senδ/In, con s distanza del generico elemento ...
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Parte della termologia che si occupa della misurazione di quantità di calore e, in particolare, della determinazione dei calori specifici, dei poteri calorifici ecc.
C. fototermica Tecnica per misurare [...] indicando con C il calore specifico dell’acqua, (t3−t1) C m = c M (t2−t3), da cui si ricava c.
Nel calorimetro a ghiaccio, di temperatura (ricavato dalle indicazioni dei termometri e, f) che una quantità nota di acqua, attraversando l’apparecchio, ...
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Tecnica
Attrezzo che serve per battere, od oggetto, generalmente metallico, che, pur avendo forma diversa da quella di un m., ha funzione analoga a questo, servendo da percussore, o macchina operatrice [...] del mandrino; nella rapida rotazione di quest’ultimo i m. d si spostano per forza centrifuga verso l’esterno, battono contro i rulli fissi f e sono violentemente respinti verso le matrici che sollecitano il pezzo in lavorazione racchiuso tra di esse ...
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Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Danza
Danza sulle p. Tecnica della danza accademica introdotta in epoca romantica, ma dai limiti cronologici assai incerti. Una delle prime illustrazioni che [...] sia come ballerini sia come coreografi), si considera iniziata nel 1832 con il balletto La Sylphide di F. Taglioni, protagonista M. Taglioni, che in quegli anni adottava la tecnica della danza sulle p. (Vienna, 1826). La stessa Taglioni, però, nelle ...
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Fisiologo e poeta svizzero (Berna 1708 - ivi 1777). Considerato il fondatore della fisiologia moderna, uomo di cultura enciclopedica, poeta, maestro e clinico insigne, fu non solo fisiologo e anatomico, [...] superando i risultati conseguiti un secolo prima da M. Malpighi. H. prese dunque partito nello scontro meglio il progetto di una grande opera che fosse sintesi storica di tutta la letteratura raffinate di J.-B. Winslow e F. Ruysch. Negli ultimi anni di ...
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Agraria
Legge del minimo
Legge che afferma che la quantità della produzione è regolata dall’elemento nutritivo contenuto nel terreno in proporzione minima rispetto agli altri. Corrisponde alla legge dei [...] f assuma, in corrispondenza ai valori x1, x2, ..., xn, rispettivamente i valori y1, y2, ..., yn, oppure valori ‘quanto più possibile vicini’ a essi. Quest’ultima frase si può precisare in vari modi; il metodo dei m. quadrati precisa appunto che ...
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Disciplina biologica che studia la struttura e le funzioni delle cellule animali e vegetali come entità morfologiche e fisiologiche fondamentali degli organismi viventi, la loro formazione, il loro comportamento, [...] genetico fu aperta dai brillanti lavori di M.W. Nirenberg e J.H. Matthaei (1961), che valsero al primo il premio Nobel 1968. Altrettanto importanti sono i lavori che portarono, nello stesso anno, A. Lwoff, F. Jacob e J. Monod alla chiarificazione dei ...
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Zoologia
Formazione di varia configurazione, situata in genere sulla superficie dorsale della testa dei Mammiferi Ungulati: di origine sia tegumentale e cheratinizzata, sia tegumentale e ossea insieme, [...] Escrescenza di orgine epidermica formata quasi esclusivamente da cheratina, che deve il nome alla somiglianza con le c. di dai compositori romantici, appartengono composizioni di F.J. Haydn, W.A. Mozart, L. van Beethoven, C.M. von Weber, J. Brahms, R ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...