BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] ritrattazione della sua opera; il che poi provocò vivaci polemiche.
Il Concordato del 1851, Firenze 1898; A. M. Bettanini, Il Concordato di Toscana, Milano Consulta di Statodel Granducato di Toscana, a cura di F. De Feo, Milano 1967, pp. XXX-XXXI; ...
Leggi Tutto
GALVANI, Alessandro
Guido Dall'Olio
Nacque nel 1556, ultimo dei cinque figli (quattro maschi e una femmina) di Bartolomeo e di una Ludovica di cui s'ignora il cognome, con ogni probabilità a Cento nel [...] dal figlio, è addirittura scritto che egli fu il primo a introdurre I, Venetiis 1726, p. 267; F. Borsetti, Historia Almi Ferrariae Gymnasii, II . giureconsulto centese, Cento s.d. [ma: 1886]; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, IV, Bologna ...
Leggi Tutto
BENINCASA d'Arezzo
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Laterina, castello del territorio aretino, nella prima metà del sec. XIII. Laureato in diritto civile, esercitò le funzioni di giudice del podestà presso [...] Iuris"). D'altra parte i documenti bolognesi che lo riguardano, editi fino ad ora, super Dantis Aldigherij Comoediam, a cura di G. F. Lacaita, Firenze 1887, III, pp. 168-171 p. 48, n. 401; M. Sarti-M. Fattorini, De claris Archigymnasii Bononiensis ...
Leggi Tutto
ACCARISI (de Accarisiis, de Acharixiis, Accarizi, Accarigi), Graziolo (Graciolo detto Zacco o Graziolo di Zacco), detto da Tossignano
Giuseppe Rabotti
Figlio di Iacopo (Zacco), lambertazzo, esiliato [...] intercedere contro la sentenza di interdetto che colpiva Bologna, originata dalle lotte , Raccolta degli huomini illustri di Bologna, f. 178v.; C. Ghirardacci, Della historia duo,Romae 1751, II, p. 493; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1, ...
Leggi Tutto
BOSSI, Simone
Valerio Castronovo
Figlio di Fabrizio, se ne ignora la data di nascita. Fu avviato dal padre al normale corso degli studi giuridici e ammesso nel 1564 al collegio dei dottori di Milano. [...] di un monastero, e quindi di luogo immune, con l'aggravante che era un luogo sacro [...]. Il senato milanese - con buona Estado, leg. 1901; F. Argelati, Bibl. script. Mediolanensium, Mediolani 1745, I, col. 219; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d' ...
Leggi Tutto
CARCANO, Gabriele
Fabio Troncarelli
Nacque a Milano, presumibilmente entro la prima metà del secolo XV, da un'illustre e ricca famiglia milanese; era figlio di Cristoforo e di Pasina di Morando Ripa [...] o comunque di rilievo. A riprova di ciò sta il fatto che, a partire dallo stesso C. in poi, tutti i suoi , Vat. lat. 9265: G. M. Mazzuchelli, Notizie relat. agli scrittoriitaliani…, f. 464r; F. Argelati, Biblioth. script. Mediolanensium..., II ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Isernia
Ingeborg Walter
Nacque verso la fine del sec. XII a Iseria: sono noti di lui solo pochi particolari biografici. Studiò diritto nell'università di Bologna, dove furono suoi maestri [...] 1232 fece parte di un'ambasceria che, sotto la direzione del maestro Berolini 1883, p. 405; Codice diplom. barese, VI, a cura di F. Nitti di Vito, Bari 1906, p. 85; Ryccardi de Sancto Germano , pp. 35 s.; E. M. Meyers, Iuris interpretes saeculi XIII, ...
Leggi Tutto
CANALE, Giovanni Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara da Girolamo, intorno al 1450. Seguì poi gli studi giuridici nell'università, dove ottenne il dottorato in diritto civile nel marzo 1476. L'anno [...] corteggio di nobili e con l'intervento della stessa Eleonora, che visitò la casa del C. e vi si trattenne per 199 s., 339; M. A. Guarini, Comp. histor. delle chiese, ... e diocesi di Ferrara, Ferrara 1621, p. 368; F. Borsetti, Historia almi ...
Leggi Tutto
CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] cattedra di ragion canonica al suo maestro M. A. Campiani. Il 29 ott. presidente (1° ott. 1768), quest'ultima carica, che mantenne per tre anni, lo mise a capo di (dattil.), VIII, pp. 303 s.; F. Regis, Excellentissimi Iosephi Ignatii Corte Comitis a ...
Leggi Tutto
BULCANO, Landolfo
Adriana Campitelli
Giurista vissuto a Napoli nella seconda metà del sec. XIII. Scarsissime sono le notizie in nostro possesso sul B., che è stato preso in considerazione dalla storiografia [...] però, non trova conferma nel manoscritto che le medesime glosse contiene, il Vat "Lan." o "Lau", l'ultima (f. 99v) presenta chiara la sigla "Lan. (1309-1343)..., Tubingen 1910, p. 67 n. 278;G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'univ. di Napoli, ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...