È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] Procedimento penale contro presunti assenti, Roma 1903; M. Marino Lucca, Contumacia e assenza, Catania citazione, innanzi al giudice che ha pronunciato la sentenza , 4ª ed., Napoli 1929, § 50; F. Carnelutti, Lezioni di diritto processuale civile, II, ...
Leggi Tutto
WTO
Claudio Dordi
La struttura istituzionale
La WTO (World Trade Organization) è un'organizzazione internazionale, che ha sede a Ginevra, dotata di organi ai quali gli Stati membri hanno conferito precisi [...] di appello (art. 16.4). Quest'ultimo, nel proprio rapporto, che è soggetto ad approvazione da parte del DSB, può confermare, annullare oppure Padova 2001.
M. Benitah, The law of subsidies under GATT/WTO system, The Hague-London 2001.
F. Delcros, The ...
Leggi Tutto
di Maria Alessandra Sandulli
Il termine certificazione, che, pur tradizionalmente utilizzato nell'ordinamento canonico, apparve nel diritto amministrativo sin dal 18° sec., è stato introdotto nell'uso [...] , la c. attesta il carattere pubblico della prima, che rende non disconoscibile il documento sottoscritto e consente a chiunque . 144).
Bibliografia
F. Cammeo, Corso di diritto amministrativo (1911-1914), Padova 1960 rist.
M.S. Giannini, Certezza ...
Leggi Tutto
Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] W. Rowlands, E. Fekete e F. Duran Reynals, ecc. hanno dimostrato la natura enzimatica del fattore che discioglie il gel mucoso e disperde le diverse da autore ad autore: infatti I. Seguy dichiara il 44%; M. Trajna-Rao il 18,8%; P. Carey il 22 fino al ...
Leggi Tutto
OCEANIA
Adalberto Vallega
(XXV, p. 139; App. I, p. 903; II, II, p. 434; III, II, p. 294)
Va premesso che l'estensione dell'O. viene intesa in vario modo, a seconda degli autori. In senso ampio come [...] le Line Islands costituirono uno stato indipendente, che prese il nome di Kiribati. Nel 1980 compresi tra 4000 e 6000 m (v. oceanografia, in îles où l'on parle français, ibid., pp. 3-30; F. Ravault, Polynésie, la bombe et l'indépendence, ibid., pp. ...
Leggi Tutto
. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] 1068, inserita, in uno dei due testi che ne restano, nel Decretum di Graziano, c di legge v. B. Windscheid, Pand., I, Francoforte s. M. 1906, ¿ 29, p. 123 segg. e utori ivi voce Beneficio, e per il dir. moderno, F. Ricci, Corso di diritto civile, 3ª ...
Leggi Tutto
È stato costituito con la legge 5 gennaio 1957, n. 33, in attuazione dell'art. 99 della Costituzione della Repubblica italiana. Il regolamento del Consiglio è stato emanato con decreto del Presidente della [...] rami del Parlamento. Ciò importa, fra l'altro, che è rimesso al presidente del Consiglio dei ministri il ., 1957, p. 607 ss.; F. Pierandrei, Il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, in Studi in onore di G. M. De Francesco, I, Milano 1957 ...
Leggi Tutto
È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] di dovario o dotario all'assegno o dono che il marito faceva alla moglie in occasione delle . 4, Parigi 1894-96; J. Le Courtois e F. Surville, Du contrat de mariage, in G. Baudry Zurigo 1912, pp. 81 segg.; M. Planiol, Traité élémentaire de droit ...
Leggi Tutto
Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] : F. Schupfer, La donazione tra vivi nella storia del diritto italiano, in Annali giurisprudenza italiana, 1871; M. nozze. Nella Novella 38 pr. cap. i del 539 non le si concede che l'usufrutto, anche se non si rimarita. Nel 598 con la Novella 127 ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] di sua moglie, da cui prenderà le mosse un celebre processo che darà un duro colpo alla c. della città, fu un assassinio G. Galasso, Intervista sulla storia di Napoli, Bari 1978; M. Figurato, F. Marolda, Storie di contrabbando, Napoli 1981; L. Rossi, ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...