BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] auree, la Palma (1198 c.) che ebbe l'onore di una seconda . 1r-100; Praha, Arch. Capituli Metropolitani, 1476 M.CXVI; Roma, Bibl. Corsiniana, 2591 (36 E cl. VI 67 (2551), cc. 84r-86v. Edizioni: F. Novati, in Rendic. dellaR. Accad. dei Lincei, cl ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] Vercellese. Il 24 dicembre si collegò con Amedeo VI di Savoia, che gli cedette la sua metà di Ivrea; il 7 febbraio successivo 5276 s.; III, a cura di M. Hayez - A.M. Hayez - M.F. Yvan, Rome 1974, n. 10590; IX, a cura di M. Hayez et al., ibid. 1983, ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] Teano e alcuni castelli nel Regno, mentre, a quel che pare, lo investì del principato di Taranto solo nel M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 219, 243-245; F. Cognasso, Il Conte Verde, Torino s.d. (ma 1930), ad Indicem; M ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] di nessuno dei due.
Nel 1510 l'Albertini ricordava che D. aveva lavorato nella cappella de' Pazzi a S s.; R. Borghini, Il riposo [1584], a cura di M. Rosci, I-II, Milano 1967, ad Indicem; F. Bocchi, Le bellezze della città di Fiorenza, Firenze 1591, ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] del Vat. lat. 4817 (f. 171): "Io non trovo se non cielo dal camo, che tanto avanti scrivesse, quale noi . Storia e testi, a cura di C. Muscetta, I, Bari 1970, pp. 119-27; M. Scotti, C. d'A., in Diz. critico della lett. ital., I, Torino 1973, pp ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] dell'esercito di Corrado IV. Pare che Innocenzo IV avesse offerto ai due Script., VIII, Mediolani 1726, coll. 497-507; J. F. Böhmer, RegestaImperii, V, a cura di J. Ficker- Staufer, Göppingen 1977, ad Ind.;H. M. Schaller, Konrad IV., in Neue deutsche ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] L'uscita del C. e degli altri contribuì a chiarire che il partito popolare era dalla S. Sede "considerato come un Sturzo, Torino 1977, ad Indicem M. G.Rossi, Le origini del partito cattolico, Roma 1977, ad Indicem A. Albertazzi, F. C., in Diz. stor. ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] sua carriera di compositore e che sotto vari aspetti giustifica la sua insopprimibile presenza nella vita musicale del nostro secolo.
Fonti e Bibl.: Necr. in IlCorr. della sera, 21 nov. 1950; Il Tempo, 21 nov. 1950; M. Pilati, F. C., in Boll. bibl ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] 453-463; F. Calvi, Notizie sulla vita e sulle opere dei principali architetti, scultori e pittori che fiorirono in Milano Berlino e da Vienna, in L'Arte, X (1907), p. 312; M. Lazzaroni-A. Muñoz, Filarete scultore e architetto del XV secolo, Roma 1908 ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] forme di lotta e di solidarietà).
Il peso ed il ruolo che il C. ebbe in questa fase nelle vicende milanesi furono lo studio di M. Antonioli, Sindacalismo rivoluzionario ital. e modelli organizzativi: dal Progetto industrialista di F. C. ai ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...