GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] quella di Luca da Cosenza, dal 1202 arcivescovo di Cosenza e che fu suo scriba nel periodo in cui G. risiedette nell'abbazia A study in Joachimism, Oxford 1972; M.W. Bloomfield, Recent scholarship on Joachim of F. and his influence, in Prophecy and ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] densa di proposte, di motivi e di sfumature - che nel dramma del F. il conflitto si consuma sostanzialmente fra due tipici " ), di A. Blasetti (Un giorno nella vita e Fabiola), di M. Soldati (Daniele Cortis), di R. Rossellini (Francesco, giullare di ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] da Travagliato, maestro dei novizi, e fu compagno di M. Croppelli da Brescia, di pochi anni più anziano, futuro e Sebastiano da Firenze. Contro questi due "furfanti" id F., che ormai viveva liberamente a Venezia, si vendicò con maligne allusioni ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] per più di sei mesi resistette agli inviti a tornare che gli venivano dai cardinali Polidori, Lambruschini e Bernetti.
di P. Pirri, Roma 1861, pp. 403-406; F. Gregorovius, Diari romani, a cura di A. M. Arpino, Roma 1967, ad Indicem; D.Silvagni, La ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] dello Stato, Fondo Graziani, b. 1, f. 2, sottofasc. 2).
Badoglio non poteva Mombasa e di Dār es-Salā´m e poi negli Stati Uniti alcune volta il G. si trovò alle dipendenze di Badoglio, che ricopriva la carica di capo di stato maggiore generale. Se ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] in versi italiani da vari (fra cui B. Corsini, F. S. Regnier Des Marais, Fr. Séraphin, A. Marchetti, C. Tolomei, A. M. Salvini, B. Guidi e il Calcagnini). Testimone di questa fitta trama di rapporti che riuscì a stabilire il filologo, l'erudito, il ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] Chiahsing 1890, c. III, f. 13b); il che conferma gli ostacoli che l'azione dei missionari incontrava da ) Varie lettere: tre, datate 16 maggio 1626, 31 dic. 1637 e 5 ott. 1639, pubblicate da M. Barbera, Il p. L. B. S. J., Roma 1927, pp. 9, 31 e 32; ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di cinquanta manoscritti, come risulta dalla lista compilata da M. Bertram (Handschriften, pp. 182-185). Inoltre non 1. (Oxford, New College 205, f. 4r), che il papa poteva imporre le sue leggi soltanto ai sudditi e che i pagani e gli infedeli non ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] contemplata in Nuova antologia della letteratura friulana, a cura di G. F. D'Aronco, Udine 1960, pp. 152-166, mentre un primo (e criticabile, ché non mancano immotivate espulsioni) avvio alla compiutezza non disgiunta da accertamenti filologici ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] con M.me Récamier gli obblighi di un re per il suo popolo e con il maresciallo Pérignon, che la , Memorie, Parigi 1847, I, pp. 207, 243-247, 301 ss., 310 ss.; F. Pignatelli di Strongoli, Memorie di un generale della Repubblica e dell'Impero, a cura di ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...