BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] a lavorare come decoratore, ma sembra che tale arte fosse da lui esercitata con (Archives Nationales, X B 1417, F 4445B-4450B, Y 11514; Archives libri apparsi in epoca successiva in lingua straniera, cfr. M. Haven, Le maître ínconnu, Paris 1912. Per i ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] interesse di Herbert von Karajan, che gli propose di partecipare al le informazioni fornite; cfr. inoltre: F. d’Amico, C’e` modo e Gorizia il debutto di C. A., in Il Piccolo, 22 gennaio 2014; M. Rovera, Rami e radici, in Amadeus, giugno 2014, n. 295, ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] Ortensio fu pittore, come anche la figlia Camilla che sposò il suo allievo M. Gherardini.
Fino alla pubblicazione (Rosci, 1960) (n. 682) e gli Studi di teste conservati all'Ambrosiana (cod. F 236 inf., n. 1381) e nella coll. Rasini di Milano.
Alle ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] pittore Charles Errard e i suoi figli. Non è improbabile che sia rientrato a Roma anche prima di questa data, perché Friedländer, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, Leipzig 1920, pp. 366-372; M. Roethlisberger, C. Lorrain. The paintings ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] - nel dicembre del 1511 era infatti corsa voce che egli si fosse proclamato papa col nome di Urbano pp. 187, 191, 193, 506 s.; M. Sanuto, Diarii, I-XXXV, Venezia 1879-1903 , III, Romae 1677, pp. 170 s.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VIII, ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] un mese di una coppa in argento dorato, che fu eseguita in suo luogo dal padre Giulio ( Neue Briefe von Giorgio Vasari, Burg b. M. 1940, p. 50) e collocato nel XIV-XVI, III, Firenze 1840, pp. 251-37; F. Bartoli, Dell'elogio di V. D. perugino, in ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] 100 lire per 50 recite (oltre che come fidanzato - ma inadempiente - oro, Roma 1942 pp. 199-248; F. Thiess, Il tenore di Trapani (vita of Naples and the voice of gold, New York 1953; J. Frestone-M. J. Drummond, E. C., His recorded legacy, London 1960; ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] contro le truppe dell'Oudinot che sfilavano per il Corso) e e altri scritti, Torino 1946, pp. 211-216); M. V., Un dimenticato del Risorgimento: E. C.,in Nuova a Lugano nel febbraio 1930, Bologna 1958; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluz ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] Tutte le poesie, introduzione di M. Cucchi, Milano 2014. Oltre altri i contributi di F. Bandini, di A. Berardinelli, di F. Fortini, di G 2001; R. Zucco, Teatro del perdono. Per G., L’amore che mia madre, Feltre 2008; G. Ferroni, Gli ultimi poeti. G. ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] è perfino supposto che il progetto potesse risalire all'A.; solo in un secondo tempo F. Borromini interveniva per 'urna di S. Ignazio al Gesù, in Roma, III (1925), pp. 17-18; M. Neusser, A. A. als Antikenrestaurator, in Belvedere, XIII (1928), pp. 3-9 ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...