LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] maggio per un totale di 85 fiorini comprensivo del tabernacolo che doveva contenerla, e venne posta nel cortile di palazzo Datini , Fra F. L., Berlino 1909; R. Oertel, Fra F. L., Wien 1942; M. Pittaluga, F. L., Firenze 1949; E. Borsook, Fra F. L. ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] botteghino per chiedere una poltrona: "Fino a che la luce della ribalta non m'acceca con le sue piccole stelle luminose L. Coen Pizer, L'esperienza "comica" di E. D., Assisi-Roma 1972; F. Di Franco, Il teatro di E., Bari 1975; Id., E., Roma 1983; Id ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] 1935 discutendo una tesi sulla storia della critica boccacciana che gli valse il massimo dei voti, lode e De Michelis, C. Delcorno, M.L. Doglio, F. Finotti, S. Graciotti, C. Leonardi, G. Lonardi, C. Magris, C. Ossola, M. Pastore Stocchi, G. ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] forse con un terzo artista (Bora, 1997, pp. 239-246), che avrebbero però eseguito la grande tavola non per il monastero di S. Marta della pittura lombarda (catal.), a cura di M. Natale, Milano 1982, pp. 102-104; F. Moro, Il polittico di Maggianico e ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] m 56,60; la forza motrice generata era di 7.700 HP. Tra le novità tecniche adottate. l'uso per il trasporto dell'energia di pali in ferro elastici. Motivo di particolare compiacimento fu che , Carte Boselli, b. 2, f. 22). In Senato sarebbe entrato tre ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] l'enorme pala d'altare eseguita per la chiesa del Carmine di Siena che è firmata e datata "Petrus Laurentii de Senis me pinxit A.D. . 17-24; M. Meiss, Elijan and John the Baptist by P. L. The baptism by Giovanni di Paolo, Princeton 1973; F. Zeri, P. ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] .
Complessa e tenace l'attività diplomatica di B. XV, che va dai passi compiuti per evitare l'intervento dell'Italia nel neusten Zeit, III, München 1936. pp. 179 ss.; M. Di Piero, B. XV, Milano 1941; F. Hayward, Un pape méconnu: Benoît XV, Paris 1955 ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] città giunse a prefigurare, in una certa misura, il ruolo che Pio XII intendeva riservare a sé e alla Chiesa nel mondo nel mondo contemporaneo (1922-1958), a cura di M. Guasco - E. Guerriero - F. Traniello, Cinisello Balsamo 1991, pp. 65-103; ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] caricaturali. La Lettre à M. d'Alembert aveva il del maggio 1780 la nomina a viceré di Sicilia. Che indugiasse un anno a raggiungere la nuova sede e Sette e dell'Ottocento, Roma 1945, pp. 172-202; F. Brancato, Il C. e il suo tentativo diriforme, in ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] a spicchi su sei pennacchi, modificato da F. Juvarra nel 1729, che vi aggiunse un profondo coro.
Il 1679 . Millon, Baroque & Rococo architecture, New York 1961, pp. 15-23; M. Passanti, Nel mondo magico di G. G., Torino 1963; N. Carboneri, Vicenda ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...