COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] o agosto del 1344. Sui quattro anni che precedono l'ascesa al potere, le informazioni il Cola di Rienzo di F. Papencordt (1841), il primo per il Medio Evo, LXXVIII (1967), pp. 155-157; M. Miglio, Gruppi sociali e azione politica nella Roma di C. ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] mondo, e per essere lasciato da quello scioperato, veduto chem'è impedito il fare..., così io mi son messo (23 apr. 1567), 242 (28 marzo 1569).
Si veda inoltre sul C. artista: F. Cerasoli, Docum. inediti su B. C., in Arch. stor. dell'arte,VII (1894 ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] "il quale ha bellissima facultà e modo di far bene a molti sua servitori" (F. Babbi al card. F. de' Medici, Roma, 2 nov. 1565, ibid., f. 286v), che passò al cardinale M. S. Altemps. Il 26 febbr. 1554, alla morte del cardinale Pompeo Colonna, gli era ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Carpi, Francesco Florido Sabino (Apologia in M. A. Plauti..., Lugduni 1537) che forse del C. era stato alunno a di P. Bembo, Torino 1885, pp. 80 s.;P. de Nolhac, La bibliothèque de F.Orsini, Paris 1887, pp. 104, 126, 309, 326, 392;Id., Erasme et l' ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] fatto cenno in un dispaccio a Giovanni Carafa, il che negli ambienti del C. gli aveva valso l'epiteto di con l'ambasciatore spagnolo F. de Vargas, cercando V. (1552-1556), Göttingen 1964, ad Indicem; M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez 1556-1565. ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di due brevi opere, il De Ilicetana familia, pubblicato da F. X. Martin (1962), e il Panegyricus pro coenobio Ilicetano, che, ritenuto perduto, è stato rintracciato e pubblicato da M. B. Hackett (1983). I due opuscoli intendono tessere un caldo ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] Cortona, per il motivo conclusivo dell'arco inserito nel timpano che, peraltro, si ritrova, con più precisa analogia, nella . Garms, Il Bambin Gesù, Roma 1979, ad Indicem; M. Del Mas, L'opera di F. F. nella chiesa di S. Caterina all'Aquila, in Atti ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] ; A. Gargiulo, in Lo Spettatore italiano, 15 giugno 1924; F. Flora, in L'Esame, III(1924), n. 7-8, pp. 499-506; C. Pavolini, in L'Italia che scrive, VIII(1924), 9, p. 157; M. Vinciguerra, Romantici e decad. Inglesi, Foligno 1926, passim; E. Montale ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] che, per un equivoco, che ebbe probabilmente un'origine casuale, ma che certo si affermò e perdurò m p. 433, 17-26: p. 875; pp. 436, 21- 437,5: p. 875; cfr. F. Dvornik, Les Slaves, Byzance et Rome au IXe siècle, Paris 1926, pp. 198 s.).
Il giorno ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] scritto conclusivo contro l'eresia greca. Dato che i Greci accettano la Sacra Scrittura, vista personale dell'autore, è sempre quella di M. Rule, The Life and the Times of educativa di S. A. d. Aosta, Torino 1953; F. S. Schmitt, Dante und A. v. A., ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...