PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] notizie, Pio V approvò come male necessario la repressione che si scatenò e che vide, tra l’altro, l’esecuzione di Egmont V. Guerra, religione e politica nel primo Cinquecento, a cura di F. Cantù - M.A. Visceglia, Roma 2003, pp. 303-336; G. Brunelli, ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] L. Lemmens, Roma 1902, e integralmente da F. Delorme, Quaracchi 1923, che l'attribuì a fr. Tommaso da Pavia. A. d. P., in Studi Francescani, V(1933), pp. 39-60; M. a Pobladura, Relationes operum quae occasione VII centenarii antoniani edita sunt, in ...
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ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] febbr. 1489. A. ebbe anche una figlia illegittima, Sancia, che nel 1494, per ottenere l'appoggio di Alessandro VI, egli di risanamento della città la Lettera di P. Summonte a M. A. Michiel,a cura di F. Nicolini, in Napoli Nobilissima,III (1922), pp. ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] a F. Pais-Serra, preferì astenersi.
In seguito il B. non desistette da questa sua linea politica, che sembrava (1860-1872), Torino 1927, pp. 380, 383, 384, 390, 418; M. Nettlau, Bakunin e l'Internazionale in Italia dal 1864 al 1872, Ginevra 1928, ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] in questa città accenna l'A. stesso; e ci fa sapere che gli riuscì gradito per la cortesia di una gentildonna di nome della "Vita Nuova " e della giovinezza, a cura di M. Barbi e F. Maggini, Firenze 1956. Dell'edizione nazionale delle Opere di Dante ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] rigido schema. Fu la volta di M. Scelba che poté ricostituire l'alleanza quadripartita cedendo su Moioli, Trento 1985. Per il primo dopoguerra e l'avvento del fascismo, F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, VI, Il delitto Matteotti e l'Aventino, ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] iulii" (B. Paradisi); e un altro, discordante, che si trova nel ms. 580 (E 5, 2) f. 302 v della Bibl. Angelica in Roma: "Bart. valore della moneta nel pensiero di B., ibid., Il, pp. 691-704; M. A. Benedetto, Marchi di fabbrica e società, pp. 27-35; G. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] un vecchio amico del tempo della crociata nel delta del Nilo che si era unito a C. da poco, proveniente da San ; Cronica di Giovanni Villani, a cura di F. Gherardi Dragomanni, I, Firenze 1845, pp. 313-428 passim;M.Sanudo Torsello, Storia di C. d'A. ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] F. Maddaleni Capoferri comunica alla Congregazione dell'Indice, di cui è segretario, che il C. ha mosso istanza per ottenere che pp. 53-62 (ora in Leggere e sperimentare, Firenze 1957); M. Guglielminetti, Magia e tecnica nella poetica di T. C., in ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 'uno a Roma, l'altro a Milano; lo stesso Forse che sì forse che no, già annunciato nel 1907, fu pronto per la stampa and general literature, XXII (1973), pp. 32 ss.; M. A. Ledeen, D. a Fiume, Bari 1975; F. Pariset, L'esperienza parlam. di G. D.,in ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...