CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] dei Magi di S. Giovanni Evangelista a Parma). Va da sé che anche l'eco del linguaggio del Costa e del Francia è presente impostavi dal Correggio e dal Parmigianino.
Fonti e Bibl.: F. M. Grapaldo, De partibus Aedium liber secundus, [Parma, 1494 ...
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MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] del rione Foce. Sfuggito all'attentato organizzato da F.M. Piquet con altri nove cospiratori, nell'ottobre 1804 di Tolentino (2 maggio) e del trattato di Casalanza (20 maggio), che sancì la rinuncia al Regno da parte di Murat (con cui si era ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] 1879, accolta favorevolmente dal pubblico ma negativamente dalla critica che accusò il D. di essere "più realista di L. Denza, P. La Rotella, L. Filiasi, G. Napoli, F.M. Napolitano, A. Savasta. Insegnò dal 1872 armonia e contrappunto alle scuole ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] argomento furono stampati testi di F. Barzini, G. Boscarini, G. Brunacci, M. Capellari, G.D. Cassini, G.F. Castagnola, L.I. risalente al 1663, da cui si ricava tra l'altro che in quel periodo il M. si dedicò anche a studi di chimica.
Fonti e Bibl ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] le vie del mondo, La beata F.S. C., Torino 1941; M.D. Roberto, F.S. C., la santa degli emigranti, Firenze 1949; F. De Maria, S.F.S. C., Torino 1962; S. Lorit, La C., Roma 1973; G. Dall'Ongaro, F. C. La suora che conquistò l'America, Milano 1982 (con ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] dei musicisti. Presso l'Accademia delle belle arti della Società Borbonica, ne lesse l'elogio funebre F. M. Avellino, che mise in evidenza lo spirito caritatevole del F., il quale "provvedeva a sue spese agli alunni più poveri" (cfr. De Napoli ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] . Nelle costituzioni, giunte fino a noi (cfr. ediz. di F. M. Delorme, Constitutiones Provinciae [saecc. XIII-XIV], in Arch. Franc il culto dell'Olivi, già largamente diffuso nella regione e che aveva il suo centro a Narbona, presso la tomba del ...
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POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] di menomazioni a un piede e alla mano destra, il che non gli impedì comunque di studiare da autodidatta il pianoforte. cinematografica’, pp. 59-75; M. Musumeci, Bio-filmografia di P., pp. 239-249); S. Carpiceci, P., F.M. in Enciclopedia del cinema, ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] o la Madonna della cintola della Pinac. di Fano (F. M, Aliberti Gaudioso, in Mostra di opere darte restaurate, morì poco dopo, il 15 ott. 1648, né mancarono i sospetti che fosse stato avvelenato da un altro pittore della corte di Mantova (Malvasia, ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] peculiari della fase matura della sua attività, che sembra indirizzarsi verso uno stile teso a Milanesi, Documenti per la storia dell'arte senese, I, Siena 1854, pp. 27, 34; F.M. Perkins - G. De Nicola, Alcuni dipinti di L. V., in Rass. d'arte ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...