Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] misurante in fondazione m 18,615 × 38,950. Ne rimane in situ solo lo stereobate, che si conserva in Scuola Atene, N. S., XIV-XV, 1952-54, p. 41 ss.; F. Krauss, in Neue Beiträge zur klassischen Altertumswissesnchaft, Stoccarda 1954, p. 125 ss.; ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] irlandese e anglosassone, che culminò nell'operato di Willibrord (m. 739) e Bonifacio (m. 754), il cui . Frühe Kunst in Schwaben, cat., Augsburg 1973.
L. Grodecki, F. Mütherich, J. Taralon, F. Wormald, Le siècle de l'An Mil, Paris 1973 (trad ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] d.C., nonché da uno o da entrambi i terremoti che investirono la zona nel 365 e nel 375 d.C Greek Divinity, London 1997, pp. 81-100.
N.F. Jones, The Organization of Corinth Again, in ZPE 1993), Athens 1996, pp. 167-82.
M.E.H. Walbank, Evidence for the ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] distano in media 25-26 m, con massimi di 37; a Thisbe fra 36, 50 e 44; e intorno ai 40 m (che corrisponde all'incirca alla informazioni di dettaglio le voci relative alle singole località citate.
(F. Zevi)
6. Italia e Roma. - Anche in Italia ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] (Prov. di Sichuan) di una statua alta 3 m raffigurante Li Bing, il funzionario che aveva fatto costruire all'epoca della dinastia Qin (221 tasse, da cui la necessità dei prestiti.
Bibliografia
Ch.F. Gorman, A Priori Models and Thai Prehistory. A ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] diverse e lontane, se mai di una circolazione di idee che non s'identifica con un cambiamento etnico e solo in 1926, p. 449-486; 487-88, s. v. Grabgrotte; F. Behn, ibid., pp. 480-89; s. v. Grabhaus; M. Ebert, ibid., X, p. 39 ss., s. v. Südrüssland; ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] a pianta pressoché rotonda. La complessiva area impegnata da tale complesso è di circa m 18 (asse lungo) per circa m 15. Anche qui si pone il problema della copertura, che si ritiene non doveva esserci e, in tal caso, si tratterebbe di recinti all ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] meno di 240 m (120 × 2) dato che i due lati dell'ἄϕεσις, anche ammesso che ne occupassero tutta . L., i, 1412 = 12 2112 xi, 5390 = Inscr. Lat. Sel., 5346;
Bovillae: cfr. F. De Romanis, in Effem., di Roma, xii, 1823, p. 86 ss.; G. Angelini e A. Fea ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] composizione dell'arca dell'arcivescovo Felice (m. nel 725) che si rifà al tipo architettonico. e medioevo, Studia Oliveriana, n.s., 2-3, 1982-1983, p. 138ss.; F. Crosara, Esarcato e Pentapoli: storia di un binomio geografico e politico, FR, s. ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] al L. e in particolare modo da F. Barnabei, che ne fu il vero istruttore occulto - toccò grande archeologo romano:R. L., in Capitolium, XXXIV (1959), 6, pp. 23-25; M. Sperandio - M.T. Petrara, R. L. e i Lanciani di Montecelio, in Atti e memorie della ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...