Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] di Chavagnes e di Chambery, che per la presenza di nomi possono fig. 211-212.
Rilievi: tomba di Umbricius Scaurus: F. Mazois, Les ruines de Pompej, Parigi 1824, i, Imp., p. 82 ss., fig. 8. Rilievo di M. Antonius Exochus: Dict. Ant., s. v. Gladiator, ...
Leggi Tutto
Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] e a Vetralla, è lo stesso che predomina a Capua; nelle due M. Torelli, in St. Etr., XXXIII, 1965, p. 329 ss.; H. Hencken, Tarquinia, Villanovans and early Etruscans, Cambridge Mass. 1968; id., Tarquinia and Etruscan Origins, Londra 1968. - Tolfa: F ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] di navigazione, un punto nodale è costituito dall'arco cronologico che va dalla metà del XIII alla metà del XIV secolo Kazhdan, Bisanzio e la sua civiltà, Bari 1983 (trad. it.); M.F. Hendy, Studies in the Byzantine Monetary Economy, c. 300-1450, ...
Leggi Tutto
Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] M. Duval)
4. Caratteri generali. - L'arte c. è, insieme a quella iberica e a quella scitica, una delle tre civiltà artistiche non classiche che A Picture Book of Ancient British Art, Cambridge 1951; F. Henry, Irish Art in the Early Christian Period, ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] di 24 kg (ossia quasi un talento, che equivale a circa 29 kg), e circa una Khalil, L., Copper metallurgy at Jericho, in: Kenyon Kathleen M., Excavations at Jericho, 1960-1983, 5 v.; v. bis zur Akkad-Zeit, Stuttgart, F. Steiner, 1993.
Muscarella 1988: ...
Leggi Tutto
FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] , pp. 504-506); tale tendenza interessò anche i f. a un solo piede, che, nel caso ottagono della cattedrale di Langres (dip. Haute Köln 1972-1973: I, pp. 238-240; II, pp. 237-250; M. Salmi, Due note pistoiesi, 1, Il fonte battesimale e il San Giovanni ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] a nord-est di Efestia nel sito della moderna Chloi. Le iscrizioni che provengono dal santuario si datano tra il V sec. a.C. e at the Homereion in Chios, 1984, Oxford 1986, pp. 275-93.
M.S.F. Hood, Mycenaeans in Chios, ibid., pp. 169-80.
V. ...
Leggi Tutto
MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] diventi ἔνϑεος Si potrebbe dire che non le m. infuriano, ma che Dioniso, che già da Omero fu chiamato di Dioniso: id., ibid., n. 92; Furtwängler-Reichhold, tav. 175. - f) Arte etrusca: sarcofago dalla Tomba del Triclinio: Mem. Am. Acad. Rome, vi ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] accennato, prospettato da alcuni autori (come F. Bordes) per l’industria litica dei avviene in misura limitata a poche aree per quel che riguarda il III millennio a.C. (e comunque Prehistoric Europe, Cambridge 1984.
M. Rowlands - M. Larsen - K. ...
Leggi Tutto
PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] , a S-O a 58 m sul livello del mare e, infine Munichia, a E, con la omonima collina che si alza fino a 86 m, scendendo con ripide pareti a in Νεὸν ᾿Αϑηναῖον, I, 1955, pp. 9-14; F. Castagnoli, Ippodamo di Mileto e l'urbanistica a pianta ortogonale, ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...