Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] l'ipotesi che non si tratti di società nel senso usuale del termine, ma di organismi, o meglio di 'superorganismi'.
L'ipotesi venne applicata al termitaio da E. Marais e M. Maeterlinck, ed è stata poi ripresa da R. Chauvin e più di recente da R.F.A ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] i rapporti sono un po' più complessi. Può accadere, ad esempio, che il pollo α abbia vinto quelli β e γ, ma sia stato casualmente M.R.A., Attention structures as the basis of primate rank orders, in "Man", nuova serie, 1967, II, pp. 503-518.
DeWaal, F ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] stata variamente documentata, ma un gruppo di babbuini, studiato da Robert M. Sapolsky e Lisa J. Share sin dal 1978, rappresenta un dallo psicologo Burrhus F. Skinner (1904-1990), dai suoi maestri e dalla sua scuola di allievi, che trovava il suo ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] alla femmina come prestimolo, si noterà che esso ha meno effetto nell'accelerare l Lee, Gyunghee - Foss, Margit - Goodwin, Stephen F. - Carlo, Troy - Taylor, Barbara J. 595-605.
O'Dell 1995: O'Dell, Kevin M.C. - Armstrong, J. Douglas - Yang, Ming ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] Biblioteca Universitaria, ms. Aldrovandi 91, f. 539v).
Il compito dello scienziato, che aveva l'occasione di visitare terre Boston, Balkema, 1986.
López Piñero 1996: López Piñero, José M. - Pardo Tomás, José, La influencia de Francisco Hernández ( ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] modificazione della fisicità del soggetto in funzione del sentimento che lo pervade. Un'idea che verrà portata alla esasperazione da F. Bacon, ultima spiaggia nell'interpretazione del concetto di moto che, però, in questo caso diviene tutt'uno con ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] paragonabile per apparato scientifico a quella di Giovanni Filopono (m. 567 ca.), il maestro neoplatonico di Alessandria. L' dalle branchie. (f) Essi hanno un "recipiente" pieno d'aria, ovvero una "vescica" (šalpûḥṯā) chiusa che permette loro di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] esse di cui sono le proprietà […] che quest'unica proprietà confacendosi a diversi Geschichte der Biologie, Frankfurt a.M., Lang, 1997.
Belloni 1967: , pp. 187-263.
Wilson 1937: Wilson, Harley F. - Doner, Melville H., The historical development of ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] comprensione dell'origine di specifiche forme del corpo, cosa che consentì di disporre le specie in un sistema naturale.
und Evolution, hrsg. von Wolfgang F. Gutmann, Dieter Mollenhauer und Dieter S. Peters, Frankfurt a.M., Kramer, 1994, pp. 9- ...
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L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] le basi per i nuovi studi di tassonomia che portarono a rivedere le sei classi animali di . Nella Zoology of the voyage of H.M.S. 'Beagle' (1839-1843) la K.G. Grell, H.-E. Gruner und E.F. Kilian, 4 völlignen bearbeitet Aulflage, Stuttgart, Fischer, ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...