FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] 1320, comunque, non si hanno più notizie del F. che lasciò almeno tre figli maschi, il già ricordato Cecco 'Umbria, XXXVII (1940), pp. 9 s.; XLI (1944), pp. 5-33; M. Rossi Caponeri, Orvieto e i Farnese (secc. XIII-XV): la documentazione esistente, in ...
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MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] del rione Foce. Sfuggito all'attentato organizzato da F.M. Piquet con altri nove cospiratori, nell'ottobre 1804 di Tolentino (2 maggio) e del trattato di Casalanza (20 maggio), che sancì la rinuncia al Regno da parte di Murat (con cui si era ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] Il 1905 fu l'anno più intenso per la C., che partecipò a tutta una serie di iniziative cultural-popolari (dai , estr. da Problemi del Socialismo, 4, 1976; Il femminismo cristiano, a cura di F. M. Cecchini, Roma1979, pp. 14 s., 32 s., 36, 42, 45, 188. ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] dei cui interessi egli si faceva interprete, e la gelosia che il Paoli nutriva per il prestigio dell'A. in quella XV (vedi Indice dei nomi);F. O. Renucci, Storia di Corsica,I, Bastia 1833, pp. 161-169 e passim;F. M. Iacobi, Histoire générale de la ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] - in nome dei sovrani - di Messina, che per opera del cancelliere del Regno, Giacomo d'Alagona , Anales de la Corona de Aragón, II, Zaragoza 1610, ff. 403v-404r, 407r; F. M. Emanuele e Gaetani, Della Sicilia nobile, I, Palermo 1754, p. 135; II, 1 ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] . Uno di questi fu il direttore del giornale M. Terzaghi, che godeva di grande popolarità e prestigio in ambito locale 1926. Politica e organizzazione, Roma 1977, pp. 52, 126; F. Taddei, Le forze politiche a Firenze alla vigilia del fascismo, in ...
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FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo quanto riporta Paolo Diacono, il più grande storiografo del suo popolo, F. fu il primo dux longobardo di Spoleto. Il cronista riferisce inoltre che conquistò e saccheggiò [...] l'imperatore il porto, occupato da F., che era di vitale importanza per l'Esarcato p. 73; J. Jarnut, Geschichte der Langobarden, Stuttgart 1982, pp. 37 s.; P. M. Conti, Il ducato di Spoleto e la storia istituzionale dei Longobardi, Spoleto 1982, pp. ...
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ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] febbr. 1489. A. ebbe anche una figlia illegittima, Sancia, che nel 1494, per ottenere l'appoggio di Alessandro VI, egli di risanamento della città la Lettera di P. Summonte a M. A. Michiel,a cura di F. Nicolini, in Napoli Nobilissima,III (1922), pp. ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] rigido schema. Fu la volta di M. Scelba che poté ricostituire l'alleanza quadripartita cedendo su Moioli, Trento 1985. Per il primo dopoguerra e l'avvento del fascismo, F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, VI, Il delitto Matteotti e l'Aventino, ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] un vecchio amico del tempo della crociata nel delta del Nilo che si era unito a C. da poco, proveniente da San ; Cronica di Giovanni Villani, a cura di F. Gherardi Dragomanni, I, Firenze 1845, pp. 313-428 passim;M.Sanudo Torsello, Storia di C. d'A. ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...