PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] delle trattative tra governo e organizzazioni sindacali. Il divario che si andò via via approfondendo investì soprattutto i rapporti 81-114 (nello stesso volume v. i saggi di M. Neiretti, F. Traniello, F. Malgeri, P. Barucci, D. Ivone).
Alla politica ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] ampio del pensiero utopistico tra Cinquecento e Seicento, che doveva portarlo a dedicarsi ora al tema della città dottrine politiche in Italia, ibid., XXV (1992), pp. 27-43; G.M. Bravo, L. F., in Belfagor, XLVII (1992), pp. 295-312; D. Quaglioni, ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] dell'epoca, il G. fu sicuramente il personaggio che, insieme con O.M. Corbino, contribuì di più alla profonda ristrutturazione dell' con maggiore tempestività da un gruppo statunitense (T.H. Johnson, W.F.G. Swann, L.W. Alvarez, A.H. Compton).
Pur ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] presidente, F. Cecconi direttore dei lavori, e segretario il Baldini.
Il numero dei soci, che all'atto di lavoro nel Ravennate, in Studi Romagnoli, III (1953), pp. 161-171; M.L. Baldini-Nitti, Mio padre, N. B.,in La Cooperazione Ravennate, IV, 1 ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] ad una posizione decisamente ostile agli Imperi centrali, che nel suo Diario F. Martini non aveva mancato di sottolineare.
Molto utili in Nuova Antologia, 16 luglio 1934, pp. 239-249; M. Toscano, Il problema coloniale ital. alla conferenza della pace ...
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FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] servì come collegamento con i Dieci di balia a Firenze e con M. Baglioni a Perugia, per portare lettere, istruzioni, denari.
Nel alla conquista di Volterra non si fece attendere. Il capitano F. Maramaldo che già da tre mesi era in Toscana con le sue ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] G. e gli altri consiglieri intimi e deputati che si trovavano a Vienna (la maggior parte dei Privatbriefe Kaiser Leopolds I. an den Grafen F. E. Pötting 1662-1673, a cura di A.F. Pribram - M. Landwehr von Pragenau, in Fontes rerum Austriacarum, ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] più sicure in Napoli, con Masaniello che "faceva totalmente cose da pazzo", Le rivoluzioni di Napoli, Parma 1714; F. Capecelatro, Diario… delle cose avvenute el año de 1647..., León de Francia 1670; M.lle de Lussan, Histoire de la revolution de Naples ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] pace, tanto si lodava e vantava, che ogni uomo che l'udia tediando facea meravigliare. E di tale frasche fece comporre scritture di alto dittato, compiacendosi nelle proprie lusinghe" (M. Villani, Cronica,in Croniche di G., M., F. Villani, p. 365).Il ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] -militare del Risorgimento. Ci limitiamo alle opere principali che lo riguardano. Tra le biografie: F. Carandini, M. F., Verona 1872; M. Cristoforo, M. F., Roma 1893; L. Calori Cesis, M. F. nella storia del Risorgimento, Modena 1901. Più recente ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...