DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] . A Vienna il D., che il duca aveva nominato suo virtuoso nuovo a Londra, dove prese parte con F. Liszt ad uno dei concerti di Benedict Mendelssohn papers in the Bodleian Library, Oxford, a cura di M. Crum, I, Correspondence, Tutzing 1980, p. 56; ...
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CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] quale, nella dedica a M.A. Colonna, scriveva: "...Et sicome non ho havuto altro maestro, che Messer Gio.Tho. Cimello Einzeldrucke vor 1800, II, p. 140; E. Vogel-A. Einstein-F. Lesure-C. Sartori, Bibliogr. della musica ital. vocale profana, Pomezia ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] di area napoletana, quali Giovan Francesco Di Palma (che nel 1526 sposò la figlia del D., Diana, Lettera sulla storia dell'arte napol., 1524, in F. Nicolini, L'arte del Rinascimento e la lettera di P. Summonte a M. A. Michiel, Napoli 1925, pp. 172 s ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] di quel carnevale che al Nuovissimo allestiva la Venere gelosa di Sacrati, al S. Cassiano L'Egisto di Pietro F. Caletti (detto il melodramma nel Seicento, a cura di M.T. Muraro, Firenze 1976, pp. 173-197; M. Murata, Operas for the papal court, 1631 ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] personalmente essere l'educatore dei suoi figli), che il F. venne pubblicando su molte riviste e giornali, Diz. biobibliogr. dei bibliotecari..., Firenze 1934, p. 216; M. Parenti, Aggiunte al Dizionario biobibliografico ... C. Frati, Firenze 1959 ...
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GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] 24,4 × 17,5, reca sulla c. 1r la segnatura F.1.39 - n. 1024, si compone di 97 carte di una dello stesso G.); due serie di Kyrie-Gloria (che occupano rispettivamente cc. 2r-5r e 77r-81v) basate sul Tastenmusik im Codex Faenza di M. Kugler (1972), in ...
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PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] .; Musica disciplina, L (1996); In cantu et in sermone, a cura di F. Della Seta - F. Piperno, Firenze 1989; Ceciliana, a cura di M.A. Balsano - G. Collisani, Palermo 1994; Col dolce suon che da te piove. Studi su Francesco Landini e la musica del suo ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] E. Frezzolini e di A. Poggi, opera che replicò nello stesso mese al teatro alla Pergola di Verdi a fianco di M. A. Barbieri Nini: i nella st. e nell'arte, II, Milano 1964, pp. 121 ss.; F. Walker, L'uomo Verdi, Torino 1964, p. 236; C. Osborne, Tutte ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] melodramma in Germania consigliò all'A., che dopo un ritomo in Italia verso 1959, I, p. 217; M. Fürstenau, Beiträge zur Geschichte der 137-142, 151, 161, 206-214, 222, 236, 243; F. Habök, Die Kastraten und ihrs Gesangskur:st, Berlin u. Leipzig ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] come tenore nella cappella di S. Marco. È stato detto che Partenio sarebbe stato allievo di Giovanni Legrenzi (Caffi, 1854, 1987 in Galuppiana 1985, a cura di M.T. Muraro - F. Rossi, Firenze 1986, pp. 101-103; M. Baccichet, Villa Partenio - S. ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...