BLASIS, Virginia de
Raoul Meloncelli
Nata a Marsiglia, il 5 ag. 1804, da Francesco Antonio e da Vincenza Coluzzi de Zurla, crebbe in un ambiente musicale che ne favorì il naturale talento. Avviata allo [...] raduni popolari d'Irlanda e di Scozia, anche in parti del repertorio comico, che ne misero in luce insospettate doti d'interprete brillante e vivace. Fu pertanto paragonata a F. M. Kelly e a S. Siddons, allora considerate gli astri del teatro inglese ...
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BRUNI, Domenico (Luigi)
Silvana Simonetti
Nacque a Fratta (ora Umbertide) nel 1758 da Pietro, muratore, e da Francesca Brischi. Fin da bambino studiò lettere, lingue e canto, quest'ultimo con particolare [...] " (Perugini) nell'opera La schiava peramore di F. M. Paci e nell'intermezzo Don Falcone di un anche lezioni di canto e a tal proposito compose vari pezzi di musica, che fece stampare. Lasciata Londra, visitò Parigi e al ritorno in patria continuò ...
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BERTALDI, Maria (detta Marina Balducci)
Ada Zapperi
Nacque a Genova nel 1758. Si ignora da quale maestro avesse appreso l'arte del canto, ma, secondo notizie riportate dal Croce, godeva di una fama lusinghiera: [...] cinese di D.Cimarosa (13 agosto) e La Zulima di F. Bianchi. Il 20 genn. 1783, ancora a Napoli e sullo stesso teatro, interpretò La Nitteti di G. M. Curci, Oreste di D. Cimarosa il 13 agosto (che le meritò altissimi elogi), e il 4 novembre Artaserse d ...
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BENVENUTI, Tommaso
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Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] molto e la cui esecuzione fu pure lodevole. Un'ultima opera, Tre milioni (libretto di F. M. Piave), non venne rappresentata e concluse l'attività operistica del B., che morì a Roma il 26 febbr. 1906.
Se per novità di forma o per originalità di ...
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FERRATA, Giuseppe
Carla Papandrea
Nacque a Gradoli (Viterbo) il 1º genn. 1865 da Paolo e Lucia Donati. Di famiglia di piccoli proprietari terrieri (cui daranno lustro Domenico Ferrata, futuro cardinale [...] una borsa di studio che gli consenti di partecipare per tre anni alle lezioni cheF. Liszt tenne a Roma 537 s.; H. Riemanns Musik Lexikon, Personenteil, p. 503;A. Della Corte-G.M. Gatti, Diz. di musica, p. 220; Baker's Biographical Dict. of musicians ...
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BONSI, Lorenzo Pio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Firenze il 13 giugno 1689 da antica famiglia patrizia. Seguì gli studi di organo, cembalo e composizione sotto la guida di G. M. Casini e F. [...] quelli di violino alla scuola di A. Veracini, avendo come condiscepolo F. M. Veracini. Nel 1725, si trasferì a Roma, dove entrò in della morte del canonico Alessandro Bonsi, suo parente.
L'unica opera che ci sia pervenuta del B. è uno Stabat Mater, o ...
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ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] della musica del Teatro Comunale di Bologna, incarico che mantenne ininterrottamente fino al carnevale del 1855. Nel Accademia Filarmonica di Bologna, Bologna 1888, p. 7, n. 35; F. M. A., Necrologia di C. A., in Gazz. musicale di Milano, XLIX ...
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BONIZZI, Vincenzo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Parma nella seconda metà del secolo XVI. Le poche notizie che si hanno della sua giovinezza sono quelle da lui stesso tramandateci nella dedica [...] anche un madrigale inserito nelle Lezioni di contrappunto di F. M. Bassani (manoscritto del 1621, autografo, conservato nella Bibl 1626. Non si conoscono altre opere del B., ma si presume che per i suoi uffici di organista e di maestro di cappella a ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] creazioni sonore di O. Benevoli, di D. e V. Mazzocchi, di M.A. Rossi, di S. Landi, di L. Rossi, di G. Carissimi.
È anche possibile, tuttavia, che il F. non ponesse particolare attenzione alle trasformazioni artistiche dell'ambiente ove egli operava ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] apr. 1686, di altre lire 5 il 26 febbr. 1689 fino a che lo stipendio annuale venne elevato a complessive lire 1.000 il 16 dic. , G. C. M. Clari, A. Frabetti, F. Gasparini, D. M. Micheletti, G. C. Predieri, G. A. Silvani, G. F. Tosi, F. A. Urio; ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...