MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] Querelle des bouffons una satira (purtroppo perduta) che il barone F.M. Grimm definì colma di "esprit et avec beaucoup i molti ammiratori incondizionati (tra cui A. Goudar, Ch. Burney, F.M. Grimm e l'attore J. Garrick) ne lodarono la bravura ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] di sentita melodia, veramente italiano", quindi La tombola (libr.F. M. Piave da La cagnotte di Labiche, Roma, teatro Argentina, soprattutto consapevole delle sue qualità come dei suoi limiti, tanto che Ippolito Valletta ebbe a dire di lui: "…non ha ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] Théâtre Italien di Parigi il 20 dic. 1859 (libretto di F. M. Piave) ebbe il merito di far brillare il talento e la di questo il migliore libretto di cui si sia servito il B.), che fu dapprima rappresentata al Teatro Sociale di Lecco il 16 sett. 1871 ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] 1879, accolta favorevolmente dal pubblico ma negativamente dalla critica che accusò il D. di essere "più realista di L. Denza, P. La Rotella, L. Filiasi, G. Napoli, F.M. Napolitano, A. Savasta. Insegnò dal 1872 armonia e contrappunto alle scuole ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] dei musicisti. Presso l'Accademia delle belle arti della Società Borbonica, ne lesse l'elogio funebre F. M. Avellino, che mise in evidenza lo spirito caritatevole del F., il quale "provvedeva a sue spese agli alunni più poveri" (cfr. De Napoli ...
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BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] submissae. Cum basso continuo et generali (per i tipi di F. M. Dedekind, s. l.). In edizioni moderne sono stati pubblicati di legno e con bocchino ad S), sul tipo del fagotto, che da lui avrebbe preso il nome di "bassanello": inoltre, dall'avvertenza ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] di una voce di mezzosoprano, di timbro caldo e penetrante, che andava, all'inizio della sua carriera, dal si bemolle al p. 294, 372 s.; F. M. Rudhart, Gesch. der oper am Hofe zu München, Freising 1865, pp. 108 s.; A. Niggli, F. B.-Hasse, Leipzig 1880 ...
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Tiomkin, Dimitri (propr. Dmitrij)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e pianista ucraino, naturalizzato statunitense, nato a Kremenčug il 10 maggio 1894 e morto a Londra l'11 novembre 1979. Attivo nell'ambito [...] .Compì gli studi musicali al conservatorio di San Pietroburgo con F.M. Blumenfel′d e A.K. Glazunov e quindi a ritmiche della sua musica, con giochi di asimmetrie e sfalsamenti che accompagnano efficacemente i conflitti e le ambiguità narrate dal film ...
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Genere musicale sorto negli USA intorno all’inizio del 20° sec., frutto di un lungo processo di sincretismo tra forme musicali occidentali e poetiche africane, che risalivano alla memoria culturale degli [...] chitarra e/o dal pianoforte. Il repertorio, che pur fondato su blues e spiritual si andò saliente e duratura del jazz. F. Henderson è il primo caporchestra : dapprima il trombone (già nei tardi anni 1920 con M. Mole, J. Harrison, Tricky Sam Nanton, C. ...
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Compositore italiano (Roma 1928 - ivi 2020). È universalmente considerato uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole contributo nell'arco di quarant'anni con [...] ineludibile. Tra i numerosi premi che gli sono stati assegnati vanno citati al Merito della Repubblica Italiana.
Vita
M. ha studiato tromba (con U esponenti dell'avanguardia romana degli anni Cinquanta con F. Sifonia, A. Clementi, D. Guaccero, ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...