Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] ). Tenuto conto che la frequenza istantanea è pari alla derivata rispetto al tempo della fase istantanea (divisa per 2π), un sistema PM è equivalente a un sistema FM con
ψ dm(t)
f(t) = f0 + −−− −−−−−−.
2π dt
Pertanto le due m. angolari possono essere ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] Š. Králik e P. Karvaš, accanto a H. Zelinová, F. Luknár, L. Lahola, V. Markovičová, J. Skalka, Š Meliš, P. Roller. Lavora con movimento e luce M. Dobeš. In una ricerca concettuale che ha come centro l’oggetto, l’installazione, l’environment ...
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Musicista (Bonn 1770 - Vienna 1827). Contemporaneo e lettore di I. Kant, W. Goethe e F. Schiller, incarna la nuova figura del compositore moderno: con lui l'espressione dell'interiorità dell'artista e [...] il Faust di Goethe, un'opera Melusina e altro. Ma penosa era invece l'impressione che di lui ricevevano altri visitatori: F. Schubert, F. Liszt, C.M. v. Weber, G. Rossini, F. Hiller, C. Zelter, A. v. Rellstab, ecc. Pochi lo assistevano in quella sua ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] SE, di modesta altezza (Ben Nevis, 1343 m). Il Glen Mor (solco originato da una of Clyde e del Firth of Forth. In questa regione, che è la più ricca della S., si sono sviluppati i trascritte e rielaborate da compositori come F.J. Haydn e L. van ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] Il Liviano (facoltà di lettere) è di G. Ponti, con opere di M. Campigli e A. Martini; una statua di Martini è anche nel Palazzo dell , con i nomi di F.A. Calegari, dei padri F.A. Vallotti e L.A. Sabbatini e di G. Tartini, che ebbe P. per sua seconda ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] sia rispettivamente uguale (fig. 3A), minore (fig. 3B, C, G, L, N) o maggiore (fig. 3D, E, F, H, I, M) della metà della luce (va segnalato che nella tecnica dei ponti la qualifica di ribassato viene riservata agli a. aventi freccia molto minore della ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] u ecc. Più in generale si chiama scala funzionale della funzione f(x) la scala che si ottiene su una retta r fissando su essa preventivamente una scala motore regolato a velocità costante, 0,4-0,5 m/s) e sono messe in tensione all’altro estremo ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] le arie per un Demetrio e Polibio, che fu allestito soltanto nel 1812. Ma già Olympia di G. Spontini e il Freischütz di C. M. von Weber. Primo tentativo in questo genere fu Verdi, in Francia gli operisti da D.-F.-E. Auber a J. Meyerbeer, mentre nei ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] invece allestiti in teatri più modesti, come quello della Racchetta (ove si dettero opere di F. Manelli, B. Ferrari, M. Uccellini ecc.), e il Ducale che, aperto nel 1688, fu sede consueta del melodramma fino alla demolizione (1828). Notevole impulso ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] con A. Scarlatti e poi G.F. Haendel, si affermò uno schema M.P. Musorgskij, A.P. Borodin, N.A. Rimskij Korsakov, P.I. Čajkovskij) e slava (B. Smetana, A. Dvořák, L. Janáček).
Gli sviluppi di fine Ottocento e le avanguardie novecentesche
Oltre che ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...