EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] che egli stesso aveva ideato per l'esercizio della sua professione e per la ricerca scientifica (si veda il testamento dell'E. stampato per la prima volta da F destillatione liber, Ravennae 1582, p. 65; M. M- Oddì, Fabrica et uso del compasso ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] . 1926, n. 237, che aboliva i sindaci elettivi istituendo i podestà di nomina governativa, il M. si dimise anche dalla carica pp. 1017-1021; F. Nasi, Da Mussi a M.: storia dell'amministrazione comunale, Milano 1969, ad ind.; M. Punzo, Socialisti e ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] accademici, l'opera fu da questi accolta con ostilità, tanto che arrivarono perfino a mettere "in dubio il bon uso de' allied sciences, VI (1951), pp. 525 s.; F. Grondona, La dissertazione di G.M. L. sulla sede dell'anima razionale, in Physis, ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] fonte anzidetta, se ciò avvenne prima o dopo la laurea (F. Abba, in Almanacco igienico-sanitario, 1901). Viaggi scientifici lo cimentati di recente M. J. Schultze (in Archiv für mikroskopische Anatomie, I [1865], pp. 1-42), che considerava gli ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] neurofisiologia. Ripeté gli esperimenti di F. Goltz e J. R. Ewald, i quali avevano dimostrato che la sezione trasversa del midollo fine di confutare con ulteriori esperimenti la tesi di M. Lewandoski per la quale la decerebellazione provocherebbe la ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] Da un passo della sua Iatropologia (p. 180) sembra possibile desumere che nel maggio 1537 l'I. fosse già a Palermo, ove incorse, O'Malley, I., G.F., in Dictionary of scientific biography, VII, New York 1973, pp. 16 s.; M. Aymard, épidémies et médecins ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] C. che sulla Gazette Médicale de Paris aveva criticato le condizioni igieniche di Napoli con una lettera proveniente appunto da Lione (De l'Hygiène à Naples. Lettre à M. le rédacteur en chef de la Gazette médicale de Paris [firma: F. Palasciano. Lyon ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] .R. Glauber, R. Boyle, F. Hoffmann, J. Mayow ecc., dato che il G., che condusse le sue ricerche sui sali con acque, in Problemi d'acque a Bologna…, Bologna 1983, pp. 9-62; M. Cavazza, G.D. Cassini e la progettazione dell'Istituto delle scienze di ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] Nel laboratorio del Ludwig il F. condusse la prima ricerca sperimentale: la dimostrazione che l'inoculazione di peptone per siero di sangue, ibid., IV [1907], pp. 165-177, con M. Mayer; Contributo allo studio dei corpi filanti, ibid., V [1908], pp ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] aggiornarsi e riflettere sul gozzo, tanto che l'ultima sua pubblicazione in questo campo da shock (l'insulino-shock-terapia da M. J. Sakel nel 1933, e la ., redatta dal Cerletti. Cfr. inoltre: F. Accornero, Testimonianza oculare sulla scoperta dell' ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...