CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] maestro H. W. Widerhofer, allievo a sua volta del celebre F. M. Mayr: in una scuola di stretta osservanza anatomo-patologica, quindi, S. Orsola, ove fondò il primo nucleo di quella che sarebbe divenuta la clinica pediatrica.
Qui egli svolgeva il suo ...
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ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] IV 107) non si concilia con quanto riferiscono i documenti, che cioè l'A. conseguì il dottorato in artibus a Padova pp. XXXII, XXXIV, 317, 379-388; II, pp. 279, 286, 353;F. M. Renazzi, Storia dell' Università degli Studi di Roma,Roma 1803, II, pp. 95 ...
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CORVINI (Corvina, Corvinia), Maddalena
Silvia Meloni Trkulja
Nipote del medico e botanico romano Pietro Castelli, pittrice e "miniatrice eccellente" (Baldinucci), operosa a Roma, secondo il Thieme-Becker [...] libro di disegni e stampe della biblioteca Albani di Roma che fu donato alla pittrice nel 1634; una miniatura firmata e Firenze 1847, p. 543; Firenze, Bibl. naz., ms. E. B. 9. 5: F. M. N. Gabburri, Vite dei pittori, IV[1739-40], p. 1861; P. Zani, ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] cappellano con i relativi servizi; m) servizio mortuario; n) servizio per il personale, che si compone degli alloggi per il operativo e i servizi diagnostici; e) poliambulatorio; f) servizio malattie sociali; g) servizio di indagine diagnostica ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] G.A. Borelli, M. Malpighi, F. Redi, G. Baglivi, J. Swammerdam, N. Steno, A. Leeuwenhoek, R. Hooke, N. Grew, F. de le Boë (Sylvius lavoro con l’esterno.
F. vegetale
La f. vegetale studia i processi vitali, o funzioni, che si svolgono nelle piante, ...
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Stato fisiologico, in genere indotto artificialmente, apparentemente simile al sonno, che permette una grande varietà di risposte comportamentali alla stimolazione verbale. L’individuo ipnotizzato sembra [...] .
Nell’età moderna la scoperta dell’i. in Europa è generalmente attribuita a F.A. Mesmer. L’uso dell’i. fu ripreso intorno al 1840, quando psicologici dipendenti dalla suggestione, mentre J.-M. Charcot riteneva che l’i. si verificasse soltanto nell ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] cui si trova una compiuta definizione dell’automatismo animale, che, sia pure ben presto messo in crisi nel suo con i primi studi sul cervello e sulle attività cerebrali (F.J. Gall, M.J. Flourens, P. Broca). Decisivo per la psicologia animale ...
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Branca della medicina che studia lo sviluppo fisiologico e la cura delle malattie dei soggetti in età evolutiva.
Cenni storici
La moderna p. è stata preceduta da un lungo periodo storico contraddistinto [...] Finkelstein, A. Czerny, J.-B.-A. Marfan, M.-J. Parrot e altri), a cui si unirono, nella seconda metà del secolo, quelli della scuola italiana (F. Fede, G. Mya, G. Di Cristina ecc realtà, anche per le malattie che non sono esclusive dell’età infantile ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] dei tessuti. È questo il caso delle osservazioni di F. Fontana, che nel 1781 descrisse e raffigurò con chiarezza i cilindrassi dei tonico degli impulsi vasocostrittori. Tra il 1863 il 1869 I.M. Sečenov (1829-1905) scoprí nella rana l’esistenza di ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] che perseguono scopi politici.
Secondo la l. n. 17/1982, le a. segrete vietate ex art. 18, co. 2, Cost. sono sciolte con d.P.C.m della società. Talvolta è usato nel senso attribuito da F. Tönnies a Gesellschaft, in contrapposizione a Gemeinschaft ( ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...