ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] 1589 e il '90 l'A. finì di comporre l'opera, che apparve completa, in tutti i suoi undici libri, a Firenze per i bibliografia precedente. Si veda anche: I. M. Toscano, Peplus Italiae, Lutetiae 1578, p. 113; F. Sanleolini, Delle lodi di Piero degli ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] Borgia in Napoli (1501 ?), l'umanista spoletino P. F. Giustolo ricordi, proprio allo scorcio finale del componimento, vario nel scrivere, e non solo scrivere quello chem'è detto, ma quello ch'io vedo e quello che me pare di comprendere".
Il C. morì a ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] de' regni de' re di Roma di F. Algarotti e gli Annali d'Italia di L dotto amico.
La molteplicità d'interessi, che nel B. s'era manifestata già cura di G. Zampa, Milano 1961,ad Indicem; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760 ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] in quel processo di codificazione che da un cinquantennio aveva cominciato Difesa di Dante contro mons. Della Casa (in F. Fontani, Elogiodi C. R. D., Firenze Bologna 1673, pp. 567-572; G. M. Crescimbeni, Commentari intorno alla sua Istoria della ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...]
L'attività lirica dell'A. si può dire che cessi dopo il 1532-33. L'incontro a italiani posseduti dal conte A. M. Borromeo, con alcune novelle inedite Livorno 1905, pp. 270 ss.; sulle opere: F. Caccialanza, Le Georgiche di Virgilio e la Coltivazione ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] il C. ottenne nel giugno di raggiungere l'Alviano che si trovava con i suoi carcerieri a Milano e di epigrammi e una lettera inedita di G. C. a M. Sanudo, in Ateneo veneto, XXIII (1900), pp. 148 ss.; F. Fiamini, Il Cinquecento, Milano s. d., pp. ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] che fu spenta l'eco della vivace polemica, il sesto sermone dei C. uscì insieme con i precedenti nell'edizione L. Sectani Q. F G. Albertotti e A. Faggiotto, Torino 1033. Si veda inoltre: L. M. Buchetti, De vita et scriptis L C. C. e Societate Iesu, ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] avesse voglia di scrivere una tesi in letteratura americana e la sua risposta fu: «Ma che differenza c’è?» (F. Pivano, Diari (1917-1973), a cura di E. Rotelli - M. Bricchi, 2008, p. 52).
Quella stessa sera, Pavese le lasciò in portineria una copia ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] dottorale d'A. Resio, ibid. 1629; F. Pona, Preludi delle glorie di N. Barbarigo e M. Trivisano, ibid. 1630; Imeneo in Pindo privo d'ogni giustizia, vien opposto - ma più come risvolto polemico che come rimpianto - il ricordo del secol d'oro. Il B., ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] Matera, 25-27 ott. 1982. Insigne, fra gli scritti ivi raccolti, il saggio di M. Gigante, pp. 61 ss., che ha pure stampato (ibid., pp. 87 ss.) un folto manipolo di lettere del F. al Vitelli. Sul termine, il necrologio di G. Pasquali, rist. in Scritti ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...