ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] melodramma Deidamia con musica di P. F. Caletti detto Cavalli, che venne accolto "con meraviglioso applauso" e della letter. ital. [Garzanti], V, Milano 1967, pp. 842 s.; M. Sacco Messineo, Poesia e cultura nell'età barocca, in Storia della Sicilia, ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] dottrina delle annotazioni. Dopo il diritto, gli altri temi che trovano ampio spazio nello zibaldone del D. sono la religione Napoli 1750, pp. 135-43; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I Napoli 1813, pp. 10 ss.; F. C. von Savigny, Storia del ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] una beffa e tanto fece che il papa Benedetto XIV con ab. G. C. Amaduzzi, Padova 1941, ad Indicem;B. Croce-F. Nicolini, Bibliografia vichiana, Napoli 1947, I, pp. 61-75, 201 I, pp. 208-229, 268-274; M. Berengo, Giornali veneziani del Settecento, Milano ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] F. L. Polidori confidò generici sentimenti di simpatia per la causa della libertà; ma era soprattutto ansioso che 1911, I, pp. 392, 418; Un affetto. Memorie politiche, a cura di M. Cataudella, Roma 1974, p. 43. Cfr. inoltre: G. La Farina, Epistolario ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] 1933, pp. 5-12; P. Pancrazi, L'omino che à spento i fochi, in Corr. della Sera, 29 genn. 1950, pp. 185-191; M. Guidotti, Importanza della Velia, in La Scrittori del Novecento, Firenze 1950, pp. 213-220; F. Carlesi, Icastica e moralità ne "La Velia" di ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] che attendesti ad imparare più volentieri che non fai, e che pigliasti quel frutto dello aver m. Lampridio a maestro, che dei; pensando che hai tu più ventura che 1833, III, pp. 326s.; IV, pp. 230 s.; F. Berni, Poesie e prose, a cura di E. Chiorboli, ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] vuol dire peggio che arrestato; e quei due anni di disagi e di timori gli indebolirono la salute" (V. Cuoco, L'Elogio di G.M. G., in Giornale di Napoli, 13 ott. 1806, in Id., Scritti vari, a cura di N. Cortese - F. Nicolini, Bari 1924, II, pp. 233 ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] a personali esperienze romane, il Muratori si indusse a credere che egli fosse stato a Roma per il giubileo del 1350: -268; L. Rossi-Casé, Di M°. B. da Imola, commentatore di Dante, Pergola 1889; F. Novati, Di M°. B. da Imola, commentatore dantesco, ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] al f. 4r, mentre all'origine doveva essere al 2r -, lo scopo immediato della stesura del poema: far si che Matilde della contessa Matilde (nota filologica), ibid., pp. 243, 246-249; M. Nobili, L'ideologia politica in D., ibid., pp. 263.279; ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] presso Einaudi sino al 1985, poi passata al Mulino), che Corti fondò a Pavia con Segre, Dante Isella e d S. Borutti, G. Breschi, M. Bricchi, F. Caputo, V. Coletti, L. Coveri, M. Dardano, M. Depaoli, A.G. D'Oria, G. Frasca, M.A. Grignani, G. Lavezzi, ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...