CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] come sarebbe stato naturale, visto che delle nozze di questi si agro ticinese, I, Pavia 1886, p. 326; F. Calvi, Bianca Maria Sforza Visconti…, Milano 1888, pp . XIV e XV, Firenze 1967, p. 144; M. Ferrari, Le scoperte a Bobbio nel 1493…, in Italia ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] Assisi. La deviazione fiorentina ritardò l'arrivo a Roma, tanto che il D. giunse in tempo per baciare il piede del M. Sessae; 1550, ibid., apud haeredes Petri Ravani et socios; 1553, ibid., ap. F. Rampazettum; 1557, ibid., ap. Paulum Manutium, Aldi f ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] in morte di G. Trenti, che, di ispirazione foscoliana, fu sicuramente i nomi delle sue vie, Milano 1897, pp. 499 s.; M. L. Gentile, P. B. un martire dello Spielberg, la sentenza di condanna si vedano I costituti di F. Confalonieri, IV, a cura di A. ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] a Il Caffè del Molo. Nel 1840 compì un viaggio che lo portò in Inghilterra, Francia e Germania, durante il quale culturali a Napoli nell’Ottocento, Roma 2000, pp. 279-287; M.T. Imbriani, F. P. della G., in Id., Appunti di letteratura lucana. ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] ingiustamente calunniata, che viene uccisa da una setta di uomini spietati, vicenda già trattata da M.me de Tencin Aulide. V. inoltre: L. Da Ponte, Memorie, a cura di G. Gambarin-F. Nicolini, I, Bari 1918, p. 266; P. Metastasio, Epistolario, in Opere, ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] il D. a Giovan Marco Cinico, il copista della biblioteca reale che nel 1476 gli aveva procurato l'esemplare del Novellino da lui 1898), pp. 1-5; M. Fava-G. Bresciano, La stampa a Napoli, cit., I, Leipzig 1911, pp. 28-46; A. Mauro, F. D. e il suo " ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] di Ferrara a sdoganare in Italia (scoprendo, traducendo, postillando) le opere di coloro che si sarebbero poi annoverati fra i modelli dei crepuscolari: F. Jammes, M. Maeterlinck, A. Samain, e in particolare, si diceva, Laforgue e G. Rodenbach.
In ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] fu sfavorevole e non gli rimase che rivolgersi alla Curia la quale anch' l'inno all'Oceano di E. Young tradotto da M. Colombo; due brani del Paradiso perduto di J. Milano 1973 (I ed. 1929) e in N. F. Cimmino, Ippolito Pindemonte e il suo tempo, I-II ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] Bracci, Fiori e spine, seguite da una lettera di F. D. Guerrazzi che incitava l'autore a studiare le letterature straniere, in lo fecero ben presto apprezzare, e fu stretto collaboratore dei ministri M. Amari, L. Natoli, C. Correnti e D. Berti. ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] Torino 1827), redatto in realtà dallo stesso M., si affermava che obiettivo della nuova raccolta era stato solo N. Nada, Firenze 2000.
Per il profilo biografico: F. Sclopis, Notizia storica sul barone G. M., in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...