Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] 'estremo inganno: l'amore per F. Targioni Tozzetti, da vicino e da lontano, che come abbiamo detto deve essere collocato Leopardi; ha avuto come direttori M. Porena, E. Leopardi, R. Vuoli, U. Bosco, F. Foschi. Possiede una biblioteca specializzata ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] costieri. Il corso d’acqua principale è la Daugava (Dvina Occidentale), che scorre per circa 370 km in territorio lettone. Altri fiumi importanti autori meno noti di quest’epoca si ricordano: M. Stobe, K.F. Watson, K.G. Elverfeld, K. Hugenberger; ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] adattamenti, la conoscenza dei classici; attraverso l’opera latina di F. Petrarca e G. Boccaccio s’inserì l’influenza italiana. dei più prolifici autori della narrativa catalana, M. de Pedrolo i Molina, che si apre all’esistenzialismo francese e poi ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] vittoria del partito Sri Lanka Podujana Peramuna di G. e M. Rajapaksa, che ottenendo 150 dei 225 seggi in palio si è assicurato il dalla presenza di architetti inglesi: J.G. Smithers, J.F. Churchill, W.A. Turnstall ecc.) hanno trasformato l’ ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] poetiche), o, ancora, secondo le teorie di G.W.F. Hegel, che nell’Estetica distingue i tre g. dell’epica (oggettiva), della del formalismo russo e dello strutturalismo, e che nella cultura italiana, con M. Corti e C. Segre, appare particolarmente ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] seconda metà del secolo, che ebbe la sua migliore espressione nelle opere di K. Kalinouski, F. Bahuševič, J. Lučyna, eredità fu raccolta da Z. Bjadulja-Jasakar, A. Harun e M. Bahdanovič. Con la nuova spartizione delle terre bielorusse sancita dalla ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] francese la ballata Hasanaginica («La moglie di Hasan aga») che, tradotta in tedesco da F.A.C. Werthes, fu ripresa da J.G. von dominante del 20° sec. croato è quella di M. Krleža, che esordì come simbolista volgendosi poi a descrivere in modo intenso ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] õigus («Verità e diritto», 5 vol., 1926-33), mentre F. Tuglas scrive il roman;zo Väike Illimar («Il piccolo Illimar», di Assuero», 2001); i prosatori M. Unt, A. Reinla, M. Mutt e l’eclettico A. Kivirähk, che si misura con più generi di scrittura ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] nel 1794 si era creato il sodalizio con J. C. F. Schiller che, durato fino alla morte di quest'ultimo (1805), nel decennio Wilhelm Meisters theatralische Sendung ("La missione teatrale di W. M."), il cui manoscritto fu ritrovato solo nel 1910; era ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] ionico a maiore _◡◡, coriambo _◡◡_. f) P. di 7 tempi, che in Grecia fosse in uso il p. attico, introdotto poi in Roma, lungo circa 0,296 m, e il p. lungo circa 0,308 m, a torto ritenuto attico. Il p. romano (pes), è identico al p. attico di 0,296 m ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...