LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] crisi, come nel caso dei due incendi che distrussero gli stabilimenti nel 1898 e nel si possono invece ricavare dal f. 9761 del Registro ditte della prima guerra mondiale, Varese 1989, ad ind.; A.M. Falchero, Tra locomotive e amaretti: un secolo di ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] (sposa nel 1726 del fratello Girolamo), che il contratto di nozze affidò al marito, codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, c A. Pilot, L'elezione e la morte del doge F. L. in tre sonetti inediti, in Nuovo Arch. ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] modello Sport, sempre di 500 cc, che al costo di 4020 lire riscosse un industriale statale "A. Rossi": Arch. studenti, f. 1229 (G., C.); U. Tegani, Le ibid., aprile 2000, n. 91, pp. 56-63; M. Colombo, Moto Guzzi. Ottant'anni di storia, Vimodrone 2000 ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] . 2, f. 137, cc. 166 s.).
Nel 1480 era intitolato al C., oltre che a suo fratello Piero, il banco che la famiglia . B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1927, pp. 558, 595; M. Lupo Gentile, Pisa, Firenze e Carlo VIII, Pisa 1934, pp. 27, 34, ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] p. 109 (per Guglielmo); Bénoit XII. Lettres communes, a cura di J.-M. Vidal, Paris 1902-11, n. 6702, p. 148 (per Guglielmo); D III (genealogia dei Frescobaldi; è però certamente da escludere che il F. fosse figlio di Lamberto); D. Compagni, La cronica ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] 1595 acquisì da F. Anguillara il castello e il feudo, senza titolo, di Bassano di Sutri (oggi Bassano Romano) che destinò al figlio le opere attraverso i documenti, a cura di S. Macioce - M. Gallo - M. Pupillo, Roma 1996, pp. 94-122; Id., The ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] e, in qualità di recensore, alla Rivista critica del socialismo di F.S. Merlino, il L. si mise in luce soprattutto come membro A. Graziani, M. Pantaleoni, L. Walras, W.S. Jevons, il L. dà progressivamente vita a un sistema, che potremmo definire " ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] che ne ritardarono il compimento fino al 1941.
Nel settore ferroviario - con il cognato Ranza e con un altro imprenditore piacentino, M anonime per azioni, Roma (anni vari), ad nomen; F. Fiorentini, L., Vincenzo, in Nuovo Diz. biografico piacentino ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] Milano, è notevole quel complesso di terre che il B. ebbe nell'alto Novarese e intorno 1488, ff. 50-53; A. M. Spelta, Historia delle vite di tutti n.s., IV (1939), pp. 180-187, 189 ss.; F. Cognasso, La Repubblica di S. Ambrogio, in Storia di Milano ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] soci in Europa diede però pessima prova e il F., che si era tempestivamente ritirato dall'impresa troppo disinvoltamente gestita interesse le pagine di M. Lucchetta sul ruolo del F. nei moti del '48 e quelle di G. Paniek sul F. e l'agricoltura ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...