Entrata continuativa senza costo, o almeno senza costo contemporaneo, e in particolare reddito di capitale, frutto di risparmio comunque investito.
Diritto
Contratto di r. Quello col quale una persona [...] decade fino ad annullarsi del tutto sulla terra marginale.
F. Quesnay aveva considerato la r. della terra, intesa la necessità di ridefinire la curva di domanda (M. Friedman). È evidente infatti che se la curva di domanda viene tracciata per un ...
Leggi Tutto
Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] una forte connotazione democratico-rivoluzionaria, che culminò nei moti del 1795-96 ispirati da F.-N. Babeuf, subendo poi degli anni 1970 e alla rivoluzione conservatrice del primo ministro M. Thatcher.
In Francia il movimento rimase sotto la guida ...
Leggi Tutto
Regione amministrativa autonoma a statuto speciale dell’Italia settentrionale (7924 km2; 215 comuni, con 1.206.216 ab. nel 2020; densità 152 ab./km2), istituita con legge Cost. 1/31 gennaio 1963. La sua [...] , sempre inferiore ai 2800 m (cima più elevata il Monte Coglians, 2781 m). Attualmente non esistono ghiacciai, Fernetti, Pese e Rabuiese (Slovenia); ma soprattutto il F. giova di un’autostrada che da Venezia raggiunge Trieste, Udine e Pordenone, con ...
Leggi Tutto
In senso ampio, sistema imperniato sulla libertà del mercato, in cui lo Stato si limita a garantire con norme giuridiche la libertà economica e a provvedere soltanto ai bisogni della collettività che non [...] Italia, sebbene da posizioni teoriche generali differenti, da F. Ferrara), ma è indubbio che tra il 1850 e il 1880 popoli e individui abbiano posizione dell’individuo.
Alla fine degli anni 1960 M. Friedmann e i suoi seguaci della scuola monetarista ...
Leggi Tutto
Myrdal, Karl Gunnar. - Economista e uomo politico svedese (Skattungbyn, Orsa, 1898 - Stoccolma 1987). Docente di Politica economica all’Università di Stoccolma, ha affiancato all’attività scientifica [...] importanti cariche istituzionali. Nel 1974 è stato insignito, con F. von Hayek, del premio Nobel per l'economia per , per conto della quale M. diresse una vasta indagine sul problema dei neri in America che portò alla pubblicazione del fondamentale ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] formule precedenti si ricava subito che è f=f′, xN=xN′ =0, cioè che le due distanze focali sono uguali e che i nodi cadono nei punti s. assoluti il s. CGS (cm, g, s) e il s. MKS (m, kg, s). Da quest’ultimo, con l’aggiunta dell’ampere, deriva il s. ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] ricordiamo a questo proposito il nome di G.-F.-A. de l’Hôpital (1704) che diede un teorema per ricondurre il calcolo del rilettura geometrica di risultati analitici. Con l’opera di H.M. Morse sui problemi globali del calcolo delle variazioni si è ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] relativi a più fenomeni (per es., l’indice del costo della vita). Fra questi ultimi vanno ricordati: gli indici di F.-J.-M. Divisia (che misurano le variazioni tra l’istante O e l’istante T di un insieme di quantità e del corrispondente insieme di ...
Leggi Tutto
In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] posto U(x,y,z), si dice che la F deriva dal p. U (o ammette il che la forza sia repulsiva o attrattiva. Se, in particolare, Q è fisso e la forza centrale esercitata da Q su P è la forza di gravitazione universale, indicando con m la massa di P, con M ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] arriva con i tipografi tedeschi C. Sweynheym e A. Pannartz, che si stabiliscono prima a Subiaco, quindi a Roma. Si deve Italia, ne produssero N. Jenson; M. Moravo e C. Preller a Napoli; L.A. Giunta (1501) e F. Marcolini (1545). Aldo Manuzio ne stampò ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...