DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] che Voi m'avete testimoniato contro la Francia..."), questi rispose: "Non posso nasconderVi che 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 51, 106, 155, 168, s., 171 ss.; F. Poggi, L'emigrazione polit. in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857, I, Modena 1957 ...
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Uomo d’affari (Genova 1803 - ivi 1876). Nato in una ricca famiglia genovese, fu tra i primi, nel Regno di Sardegna, a promuovere la costruzione di ferrovie e l’istituzione di linee di navigazione. Acquistò nel 1837 i possedimenti con i quali nel 1812 Napoleone aveva costituito il ducato di Galliera, ... ...
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Uomo d'affari (Genova 1803 - ivi 1876). Fu tra i primi, nel Regno di Sardegna, a promuovere la costruzione di ferrovie e l'istituzione di linee di navigazione. Intorno al 1830 si trasferì a Parigi, dove partecipò alla fondazione del Crédit Mobilier Français e fu per molti anni amministratore di potenti ... ...
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Industriale, nato a Genova nel 1803, morto ivi il 23 ottobre 1876. Cercò, fra i primi nel Regno di Sardegna, di istituire società per la costruzione di ferrovie e per l'istituzione di linee di navigazione, fra cui una per unire Genova all'America del Nord; ma i privilegi da lui richiesti furono considerati ... ...
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Scala, economie di
Luigi Bruni
Introduzione
Le economie di scala hanno riflessi rilevanti e complessi sul livello tecnologico e produttivistico e sullo sviluppo dei sistemi economici nazionali e di [...] può essere raggiunto, con costi complessivi inferiori, da una piuttosto che da due o più imprese. In tali settori il costo marginale cambiamenti della tecnica, Torino 1975).
Scherer, F.M., Industrial market structure and economic performance, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] cuore della moderna economia finanziaria, che Harry M. Markowitz svilupperà autonomamente solo negli di Sieno, A. Guerraggio, P. Nastasi, Milano 1998, pp. 569-622.
F. de Finetti, Alcune lettere giovanili di B. de Finetti alla madre, «Nuncius. ...
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Bilanci di famiglia, analisi dei
Giuseppe Alvaro
Introduzione
Lo studio dei bilanci di famiglia ha due secoli di vita. Essi trovano, infatti, un primo impiego, nella seconda metà del 1700, nelle analisi [...] 30 anni, il reddito pro capite risulta più elevato di quello che si registra nelle famiglie con capofamiglia di età fra i 31 e Informazioni statistiche, Serie statistiche sociali, n. 1, 1960.
Eden, F. M., The state of the poor, 3 voll., London 1797.
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] un intervento del pontefice Alessandro IV (che non esitava a definire il M. "Ecclesie romane devotus": Les registres , V, Paris 1863, pp. 222, 349, nn. 1669, 2382; F. Bourquelot, Études sur les foires de Champagne sur la nature, l'étendue et ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] . L'anno seguente venne nominato curato-economo della chiesa di Casteltermini, incarico che, dopo una causa protrattasi per circa tre anni, gli venne tolto a favore di don F. M. Pellettieri. Morto intanto il suo principale protettore, L. Gioeni, il D ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] SNIA.
Tra le altre cariche e onorificenze il F., che era stato nominato barone (motu proprio regio del 200 ss. In particolare sulla produzione italiana delle fibre artificiali cfr. M. Biroli, L'industria della seta artificiale (rayon), in I ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] (P. Dupont de Nemours, V. Mirabeau, R.-J. Turgot, J.-C.-M.-V. de Gournay, P.-P. Mercier de la Rivière, G.-F. Le Trosne, N. Beaudeau), che si raccolgono intorno a F. Quesnay e tentano per la prima volta una sistemazione scientifica dei fenomeni ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] ma solo in parte in territorio canadese, sono i laghi Superiore e Huron, che con Erie e Ontario (e con il Michigan negli USA) formano il sistema umorista S. Leacock; tra gli altri, F.P. Grove, M. Callaghan e M. de la Roche.
La generazione del secondo ...
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Il processo o l’atto mediante cui i beni economici sono utilizzati e, nel caso di beni materiali, integralmente o parzialmente distrutti per appagare un bisogno ( c. di godimento) o per produrre nuovi [...] c. è il rapporto tra c. e reddito. Secondo J.M. Keynes, che fondò la sua teoria della disoccupazione su questa relazione, la propensione a Keynes, tra i quali J.S. Duesenberry, F. Modigliani e M. Friedman, hanno messo in evidenza come il c. ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...