ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] Castelvecchio e quindi Ninfa e San Donato, in cambio di prestiti che superavano i 5.000 ducati d'oro. Anche i Colonna , Secoli agostiniani, VII, Bologna 1682, pp. 328 s., 331; F. Ughelli-M. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, coll. 76 s.; ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] la sua crescita scientifica, sotto la guida di A. Pernice, M. Voigt, H. Dernburg, T. Mommsen, K. E. Zachariae von Lingenthal, che portavano avanti gli studi del celebre romanista F. K. von Savigny. In particolare del Lingenthal, vero iniziatore degli ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] vanno ricordati (ma le notizie che forniscono sono per lo più inattendibili): G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia Fridericus Bergmann, Gottingae 1842, pp. X ss., nota 40;F. C. von Savigny, Geschichte des rómischen Rechts im Mittelalter, ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] sottocommissione presieduta da M. D'Amelio incaricata di redigere il progetto del codice di commercio, che chiuse i suoi politica monetaria (conservate in Arch. centr. dello Stato, f. 509652), sostenendo la politica imperiale fascista e approvando ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] Sed novo iure (C.6, 1, 3) che porta la data del 2 febbr. 1457 e analizza Recht bis 1600, Frankfurt: am M. 1972, sub voce), basti qui S. Antonio di Padova, II, Padova 1853, pp. 147 s.; F.C. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Torino ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] il B. fu battuto a Minervino da F. De Sanctis, in quel tempo ministro della un discorso sul Pensiero politico di G. Mazzini, che era l'esaltazione della funzione morale svolta dal partito : 1878-1898, a cura di S. M. Ganci, Milano 1959. Lettere del B. ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] la linea politica.
L'A. - che aveva sposato nel 1914 Ester Mauri, di N. Bobbio, Roma 1985.
Sull'A.: M. Lauria, Presentazione, in Studi in onore di V 'istituto di diritto romano, LXVII (1964), pp. VII-XIII; F. de Visscher, V. A.-R. (1884-1964), in Revue ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] Berlino, Bonn e Copenaghen, insieme col giovane M. Calderoni, che egli indirizzò con paterna amicizia anche negli interessi 1987, II, pp. 24 s.; V. Bongiorno, Profilo di G. C. F., in Cultura e scuola, XXVII (1988), pp. 143-53;cfr. infine le ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] e mai completate neppure da P. Bonfante e F. Maroi che ne continuarono l'impresa, esse attengono alla naz. in mem. di C. F., Milano 1968, pp. 3 ss.; E. Levy, in Zeitschrift der Savigny-Stiftung, LII (1932), pp. 561 s.; M. Lauria, in Labeo, I (1955 ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] tuas [X.3.24.5], Venetiis 1511, f. 23va). È significativo peraltro che nei libri in possesso del B. vi Id., Lawyers and statecraft in Renaissance Florence, Princeton 1968, p. 502; M. Ascheri, Schede di due codici giuridici senesi, in Studi senesi, s. ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...