BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] , Lettere ed Arti in Rovereto, Rovereto 1901, pp. 562-64; F. Menestrina, G. D. Romagnosi a Trento (1791-1802), in Tridentum una nota sui suoi rapporti con il Barbacovi, che gli fu acerrimo nemico); M. Rigatti, Un illuminista trentino del secolo XVIII, ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] tanto da descrivere il pontefice come colui che "in pochi giorni ha operato ne' di carte politiche e riservate, bb. 66, f. 2079; 71, f. 2201; L. Busi, In morte del professore 1910, I, pp. 468-483; M. Perlini, I processi politici del cardinal ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] legittimista e di intransigente che si era creato durante Segr. di Stato, a. 1859, rubr. 165, f. 9; rubr. 252, f. 3; rubr. 256, f. 3; a. 1860, rubr. 165, ff. , XLIX, coll. 97-99; LI, col. 689; M. Maccarrone, Il concilio Vaticano I e il "Giornale" di ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] sui titoli dal 6 al 15 - conferma la notizia fornita dal Diplovataccio che il B. trattò "a tit. de interdictis usque ad tit. de vi Tartagni, Consilia..., IV, Venetiis 1570, n. 53, f. 39 v; M. A. Pellegrini, De fideicommissis…,Venetiis 1603, art. XXV ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] lettera (F. Philelphi Epistolarum familiarum libri XXXVII, Venetiis 1502, f. 88v). Ed è probabile che già a Università di Bologna e di Parma, Quaracchi-Florentiae 1966, pp. 259, 504; M. C. Dorati da Empoli. I lettori dello Studio e i maestri di ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] G. Maffei, I-VI). Il M., "in alquante particolari osservazioni che appone alla fine di ciascun capitolo di Napoli dalla fondazione ai giorni nostri, Napoli 1954, pp. 87-89; F. Scandone, Documenti per la storia dei Comuni dell'Irpinia, I, La regione ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] col Nicola dottore in medicina che il 19 giugno 1438 fu testimone a Padova alla laurea di F. Asmundo, e fu poi lettore III (1936-1937), pp. 156 s., 178, 183, 187, 191; M. Gaudioso, Genesi ed aspetti della "nobiltà civica" in Catania nel secolo XV ...
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MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] Successivamente, tuttavia, il M. modificò quella sua opinione, affermando che il potere giudiziario si » in onore del M., redatta dal preside, F. Ruffini, e approvata dalla facoltà giuridica torinese il 28 giugno 1904; M. Taruffo, La giustizia ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] difensiva adottata da Bruno, che negò le accuse più Campanella (1887), Paris-Torino 2006, ad ind.; F. Lanzoni, Storia ecclesiastica e agiografia faentina dal XI al der Kirchenstaat, Köln 2005, ad ind.; M.T. Guerrini, «Qui voluerit in iure promoveri ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Delcorno, 1963, pp. 103 s., 107 s. e da M. Guglielminetti, in G. B. Marino, Lettere, Torino 1966 . Scipione Borghese, nipote del papa, che alla fine del '20 gli ottenne G. Nicodemi, Otto lettere di L. Carracci a don F. C., in Aevum, IX (1935), pp. 305 ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...