MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] al confronto con le realtà di alcuni paesi stranieri, che dimostrò di conoscere a fondo. Citò, per esempio, vol. 9, pp. 722-736; A. Tamburini, Per la biografia di F. M.: appunti e documenti, Ferrara 1884; C. Panigada, Governo e Stato pontificio nei ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] stipendio di 150 scudi (seguendo probabilmente il Carafa, che trascrisse erroneamente dai rotuli il nome del B. come Fabrioni, Historiae Academiae Pisanae, III, Pisis 1795, pp. 274 s.; F. M. Renazzi, Storia dell'università di Roma, I, Roma 1803, p. ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] di bottega) erano allora «cives Alexandrini» a prova che la loro presenza in città, con commercio di libri pp. 159, 190, 227; K.M. Stevens, Printing and patronage in sixteenth-century Milan: the career of F. M. (1547-1566), in Gutenberg Jahrbuch, ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] la vacanza dell'ufficio.
Dalle lettere di Benedetto XI risulta che il C. fu eletto vescovo di Vicenza nel 1303. cronologico-istor. dei canonici di Padova, Padova 1805, p. 50; F. M. Colle, Storia scientifico-letter. dello Studio di Padova, Padova 1825, ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] alla lectura del codice; appare comunque probabile che il M. avesse già iniziato a illustrare il testo posto, nel secolo successivo, tra i Selecti tractatus… de successione… (Venezia, F. De Franceschi, 1570, pp. 463-480) e tra i Tractatus universi ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] con F.S. Guardì, P. Bruno e G. Rivarola (pp. V-XXV) accomunerebbe il suo maestro a Immanuel Kant, con la differenza che il M., oltre a distruggere i precedenti modelli (nel saggio storico), riesce anche a creare un nuovo e solido sistema filosofico ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] assegnò per testamento la somma di cento ducati d'oro, e che il Panciroli e il Gloria ritengono nata fuori di un matrimonio Historia Gymnasii Patavini, I, Venetiis 1726, p. 208; F. M. Colle, Storia scientifico-letter. dello Studio di Padova, III ...
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MAROI, Fulvio
Antonio Masi
– Nacque il 30 marzo 1891 da Pietro Achille e da Elvira Ranucci ad Avellino, dove frequentò le scuole fino alla licenza liceale.
Ad Avellino, nel 1908, pubblicò Il vino e [...] Ruggiero con le integrazioni del M. (Messina-Milano 1937).
Il testo, che ebbe numerose riedizioni, fu . stor. del personale docente, Fascicoli personali, ad nomen; U. Brasiello, F. M. (1891-1954), in Studia et documenta historiae et iuris, XX (1954), ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] stile del Petrarca e de' buoni autori" ma non in guisa che il B. "non corra di quando in quando una strada in , P. B., poeta lirico del''500, tesi di laurea, ms. F. M; A. Messini, Teatro folignate cinquecentesco: una commedia e una tragedia inedite ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] della gendarmeria reale; Melchiorre, letterato; Camillo, architetto; Francesca, che sposò F. Valentini di Taranto, e Chiara, che andò in moglie al marchese F. Figlioli di Ariano Irpino.
Nel 1789 il M. pubblicò un Discorso per la morte di Carlo III re ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...