DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] qualità di legato a latere del governo della città, carica che gli garantiva ampi poteri. Il 5 dicembre successivo poi il . 1732, coll. 529, 893, 1184; F. Corner, Creta sacra, II, Venetiis 1755, pp. 65-71; A. M. Querini, Epistolae, a cura di N. Coleti ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] della musica «e pe lo concierto de lo Sio Donn’Antonio Palomba, che ogge non ave lo paro» (Cicali, 2002, p. 143; Id., ); G. Tintori, L’opera napoletana, Milano 1958, ad ind.; F. De Filippis - M. Mangini, Il Teatro Nuovo di Napoli, Napoli 1967, pp. 17 ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] marzo si aprì il concilio che portò alla deposizione di Gregorio XII Puncuh - A. Roncallo, Genova 1973, p. 21; F. Pizolpassi, Summa hover cronica, 600-1440, a cura Handschriften zum röm. Recht bis 1600, Frankfurt a.M. 1972, ad ind.; P. Supino Martini, ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] X la diocesi di Fano, dopo che erano falliti un anno prima i 1895), pp. XX-XXII, 4-19, 21-23; M. Buonarroti, Il carteggio, ed. postuma di G. e Commissarie, III, Milano 1980, pp. 525, 528 s.; F. Guicciardini, Le lettere, a cura di P. Jodogne, II-IV ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] re di Francia un articolato piano di pace per le potenze europee che Sisto IV aveva elaborato in conseguenza della presa di Otranto da parte dei Untersuchungen, a cura di H. Peter, Frankfurt a.M. 1993; F. Ughelli, Italia sacra…, VI, Romae 1659, coll ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] in Campania e in Abruzzo-Molise che si opponevano a Federico II; tra , Paris 1863, pp. 390 s. n. 1044; J. F. Böhmer, Regesta Imperii, V, a cura di J. Ficker- ad Indicem; I Necrologi Cassinesi, a cura di M. Inguanez, I, Roma 1941, in Fonti per la ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] dal MerkeI che lo aveva notato nel manoscritto parmense HH. I. 25 (oggi Parmense 1227) f. 54v, questo Italia, LXXVII, pp. X ss., e vedi Indice alla fine del vol. VIII; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 164 s.; G. ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] di parte guelfa per i sei mesi che incominciavano col 10 ottobre, nel secondo , CC. IV, CIXR, CXr, CLXXXVv; F. Accolti, Commentaria in primam et secundam Infortiati j London 1910, pp. 282-283; D. M. Bueno de Mesquita, Giangaleazzo Visconti, Duke of ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] tinte più fosche: questo papa che umiliava i Romani con la der Päpste…, II, Freiburg 1925, pp. 640-649; F. Gregorovius, Geschichte der Stadt Rom im Mittelalter, a letters, Roma 1978, pp. 129, 155 s.; M.C. Dorati da Empoli, I lettori dello Studio e ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] pas en Toscane de Procureur Impérial plus intelligent ni plus activ que M. Borelli".
Con queste referenze il 25 luglio 1811 il B. venne anche da altre fonti, come dalla testimonianza di F. Sclopis, che, nelle Memorie storiche edite da A. Colombo, ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...