BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] F. Nicolini, progetto respinto per ostilità a Venezia dallo stesso Urbano VIII: proposte tutte che fallirono per le diverse interpretazioni che diplom. et papiers d'état du cardinal de Richelieu, a cura di M. Avenel, IV, Paris 1861, p. 554; V, ibid. ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] e a Strasburgo nel 1514 da M. Schurer, è conservato anche in su sue attività di studio fa pensare che ne fosse distolto a causa di problemi Rinascimento, La letteratura, Ferrara 1994, pp. 110-112; F. Fucile, Per l'edizione dei Carmina di B. G., ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] I, 19, 2, in Olomouc 210, f. 12rb). Ma a dargli un respiro più ampio fanno fede le numerose glosse che fanno riferimento al Regno (gl. in presentia , II, Milano 1939, p. 10 e n. 12; M. H. Laurent, Guillaume de Rosières et la Bibliothèque pontificale à ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] a Roma allontanò il vescovo dalla cura d'anime che egli aveva così bene avviato sospese il dialogo del , Storia dei papi, VII-IX, Roma 1950-1955, ad Indicem; M. Grosso-M. F. Mellano, La Controriforma nella arcidiocesi di Torino (1558-1610), Città del ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] (ora rist. da Jovene, Napoli 1980, con una "nota di lettura" di M. Talamanca).
La chiamata a Napoli in una disciplina non romanistica (al posto di parte, dopo la sua morte, ad opera di F. Maroi, che pubblicò un volume unico di Istituzioni di diritto ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] º genn. 1166, peraltro certa per il giorno e il mese che troviamo nel Necrologium Rhenanum, men certa per l'anno, e altre 16-18; M. Sarti - M. Fattorini, De claris Archigymnasii Bononiensis professoribus, Bononiae 1888-96, I, pp. 35-43; F. Cavazza, Le ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] dissimile da quello della più tarda e celebre trattazione di M. Grimaldi Mofa. Affronta il tema della forma solenne dell' notevole è la preparazione che dimostra nel campo del diritto feudale (cons. IV., f. 3va; cons. XXIV, f. 39vb) e soprattutto in ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] procuratori),II, cc. 228v-229r. e) D. 12-4-16 (Dedi tibi),II, c. 229v. f) D. 12.6 (De condictione indebiti). 26,12 (Si non sortem, § Libertus), II, cc. è in Cod. Mare. lat.V, 2 (=2324). m).È probabile che altri consigli siano nel Cod. Marc. lat.V, 134 ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] sino a marzo e la mediazione non risultò inutile, tant'è che nell'aprile il re dei Romani, accordatosi con il papa, partì consultis, II, a cura di F. Schulz-H. Kantorowicz-G. Rabotti, Bononiae 1968, p. 377; M. Ascheri, Scheda di due codici giuridici ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] . 1-19) è la negazione che i tentativi di sistemazioni dottrinali dei giuristi ), pp. 1-18 (e in Arcana imperii, I, Roma 1970); F. Cancelli, P. D., in Iura, XXI (1970), pp. 359- classicismo, Torino 1980, ad Indicem; M. Talamanca, Diritto romano, in ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...