POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] ; le notizie in proposito si desumono da una serie di liti che seguirono la sua morte.
Qui egli morì l’8 gennaio 1324, lettere, CXVI (a.a 1957-1958), pp. 309-325; F. Borlandi, Alle origini del libro di M. P., in Studi in onore di Amintore Fanfani, I, ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] a F. Schinkel, Preussicher Sozialismus,ibid., pp. 520 s.); ma doveva pur concludere che quest . Kaegi, Ricordo di D. C., in Riv. stor. ital., LXXIX (1967), pp. 883-901; M. Berengo, La ricerca stor. di D. C.,ibid., pp. 902-943; E. Cochrane-J. Tedeschi, ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] con couplets cantati), e ne Gli uomini, che mascalzoni, di M. Camerini su soggetto di questo e di A 1949, nov. 1961; Cinema, 10 febbr. 1940; Scenario, apr. 1942 (profilo critico di E.F. Palmieri, Uno e due: V. D., pp. 150 s.); Star, 14 ott., 4 nov ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] , mentre nel 2011 fu la volta del Festival di Cannes, che lo premiò con la Palma d’oro onoraria.
Il ritorno in di C. Carabba - G. Rizza - G.M. Rossi, Firenze 2003; B. B., La certezza e il dubbio, a cura di F. Gerard, Pordenone 2010; B. B.. Il ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] 1913) pp. 109-111, ove si legge che "Giovanna e Coletta, suo mundualdo, quali esecutori per gli argomenti conclusivi G. M. Monti, La fondazione di dell'età angioina, Napoli 1952, p. 76; F. A. Ugolini, Testi volgari abruzzesi del Duecento, Torino ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] registrati tutti i monasteri e le diocesi che erano tenuti a pagare il censo phil. Diss., Jena 1905; J. M. Brixius, Die Mitglieder des Kardinalkollegiums 1130-1181 faire hommage pour l'Empire?, in Mélanges dédiés à F. Lot, Paris 1925, pp. 303 ss.; K ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] 40, cc. 12 n.n., 8. n. t., ma Roma, Ioannes Beplin (v. F. Isaac, An Index to the early printed books in the British Museum, Part II, Sect 217) una Vita di M. A. Scarseggiano i documenti locali utili per la biografia (tanto che le stesse date estreme ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] 80.000 ducati, cifra solo ufficiale, che nei fatti scese a 60.000, di ; I Diari di Cicco Simoneta, a cura di A. M. Natale, in Arch. storico lombardo, s. 8, I . 269, 274, 304, 322, 334 ss., 342; F. Scandone, I Cavaniglia, conti di Troia e di Montella, ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] della congiura, "ogni giorno parendoli che la cosa fosse più riuscibile". Il Diario (sec. XVI); Dichiarazione autografa di F. B. alla Signoria di Lucca intorno pp. 146-162. Le pagine dedicate da M. Berengo, Nobili e mercanti nella Lucca del ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] ) e ora da Antonelli.
Quel che si legge nella Storia della letteratura italiana di F. De Sanctis ("G. nel 1270 stabiliti da D'A.S. Avalle); Poeti del dolce stil nuovo, a cura di M. Marti, Firenze 1969, pp. 33-114; G. Guinizzelli, Poesie, a cura di ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...