BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] Storia della lett. ital., VII, 21, l. 3, par. 89) dice che ottenne a Roma la cattedra di teologia e lo stesso afferma, tra i moderni, lett. ital., Modena 1787-94. VII, 2, vol. 3, par. 89; F. M. Renazzi, Storia d. univ. di Roma, Roma 1803-6, III, pp. ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] del L.; le frequentazioni maschili (A. Lucca, F.M. Bongioanni, N. Sapegno) e femminili (le sorelle settembre-dicembre 1939" è la sintomatica indicazione di tempo e di luogo che sigilla gli otto "capitoli" di Paura della libertà (Roma 1946; ora ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] grazziniana di Tutti i trionfi, carri, mascherate o canti carnascialeschi… (Cosmopoli [Lucca, F.M. Benedini], 1750) con un giudizio negativo sul lavoro del G. come editore che suscitò una polemica con il Biscioni.
A parte il Frate e la Strega e le ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] i monumenti del Medioevo e del Rinascimento piemontesi e liguri che andava studiando da anni, pur senza trascurare altre regioni affidò l'incarico di studiare (unitamente all'ing. F. M. Parodi) un progetto di adattamento della chiesa genovese ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] ed il 1264 l'arrivo nello Studio patavino, ne consegue che la sua nascita dovrebbe porsi intorno ai primi anni ' scrittori e letterati parmigiani, I,Parma 1789, pp. 237-243; F.M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello Studio di Padova, II,Padova ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Ne gli stromenti c'è poi un'altra difficoltà di più, che quel sonar per gli tasti neri, com'è necessario ne' Tuoni D. il Pellegrino, premessa all'ed. romana dei Viaggi del 1662, cit.; F. M. Bonini, Vita di P. D., nell'ed. veneziana del 1667, cit.; ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] Rio de Janeiro – una moneta-credito creata dall’FMI che, secondo le intenzioni di Keynes che l’aveva proposta fin dal 1944, doveva essere as E. Croce, A. Di Majo, M. Eller Vainicher, F.M. Frasca, M. Roccas, M. Tivegna e R. Valcamonici pubblicata sotto ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] Padova, "amato porto dei suoi naufragi" (lettera a F.M. Vialardi, 22 luglio 1583).
La libertà assaporata negli ozi si trovava a Ferrara per preparare una rappresentazione del Pastor fido, che per un concorso di cause poi non ebbe luogo; vi tornò ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] sarebbe entrato nel monastero di San Benedetto di Polirone presso Mantova, che poco dopo (fra il 27 genn. 1076 e il 7 III, coll.489-493. Ricordiamo soltanto, perché ancora utili, F. M. Fiorentini, Memorie di Matilde, la gran contessa..., Lucca 1642 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] , nell'agosto 1462 sbaragliò il contingente del M., che si salvò con pochi suoi fedeli e, messosi in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXI, 4, ad ind.; Cronache malatestiane, a cura di A.F. Massera, ibid., XV, 2, pp. 60 s., 64-66, 68, 70-72, 74, 77-87, ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...