GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] che venne ampiamente ripresa da Benozzo Gozzoli nel Corteo dei magi di palazzo Medici Riccardi (M. il Pisanello. Le vite…, a cura di A. Venturi, I, Firenze 1896; F. Sansovino, Venetia città nobilissima e singulare, Venezia 1581, pp. 54, 147, 325 ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] e Cousin era stato riscoperto ed apprezzato.
L'ammirazione che il F., già approdato su posizioni irreligiose e scettiche in fatto di Unità, in Bibliogr. dell'età del Risorg. in onore di A. M. Ghisalberti, I, Firenze 1971, pp. 277-279. Si ricordano, ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] prosa e versi secondo un procedimento caro ad E. e che si ritroverà più tardi nella Consolatio di Boezio. All'introduzione, Ennodius, Münich 1890; C. Tanzi, La cronologia degli scritti di M. F. E., in Archeografo triestino, n. s., XV (1890), ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] ai codici provenzali, al C. appartenne il prezioso Canzoniere M, che egli chiamava "libro di poeti limosini", già Vat. lat scritte dal C., il cui nome trovò posto nel poemetto di F. Arsilli, De poetis urbanis, pubblicato in fondo ai Coryciana, furono ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] nazione e Storia dell'idea d'Europa) derivò dal fatto che lo Ch. si poneva, con tutta la sua energia di d'Entrèves, L. Firpo); R. Mattioli, Commemorazione di F. Ch., Napoli 1960; A. M. Ghisalberti, F. Ch., in Rass. stor. del Risorgimento, XLVII (1960 ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] oggetto e tra noi e la società» (Consagra che scrive, 1989, pp. 9-11). Fu l M. Barbero - G. Di Milia, Milano 2007 (con testi di F. D’Amico, A.M. Hammacher, P. Marini, G. Carandente, L. Magagnato, F. Tedeschi, R. Ramsey, L. Durante, L. Lorenzoni e F ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] fatti in pro di lei, o che si tratti per la libertà o Torino 1841; Lettere inedite e rare, a cura di F. Trinchera, Vercelli 1858); ne seguirono altre (12 lettere del B. sono costituiti dalle commem. di M. Baldacchini (nel Progresso di Napoli, VI [ ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] là conobbe C. e A. Poerio, e fu assiduo del salotto della poetessa M. G. Guacci a cui dedicò una lirica. Sulla via del ritorno a Torino stesso. Fu in tale qualità che ebbe modo di legarsi di profonda amicizia con F. Sclopis, presidente del contenzioso ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] pp. 257 s.; e O. M. Corbino-D. Macaluso, Sulla modiflcazione che la luce subisce attraversando alcuni vapori metallici C. negli organismi di controllo dell'E.I.A.R. vedi F. Monteleone, La radio italiana nel periodo fascista. Studio e documenti 1922 ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] Fu in amicizia con F. Giani e con il Canova, per il quale ultimo nutrì una devozione ammirata che durò sino alla , Paris 1927, I, p. 168: con lo sprezzante giudizio "L'on m'a donné ce matin un charmant sonnet de Carline Porta sur la mort du peintre ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...