FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] la ripresa delle relazioni tra i due re era al punto cheF. III poteva ormai rivolgersi al "carissimo fratri et domino suo, e campagne (1282-1376), Bari 1982, pp. 24-139; M. M. Costa, Un atemptat frustratcontra Frederic III de Sicilia, in La società ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] . Appartengono a questo periodo le Nuove ricerche sul bello (Napoli 1818), che riprendevano e sviluppavano lo scritto di A. Verri, Del Bello nell'arte. Nel salotto del marchese F. M. Berio, centro di riunione dei migliori ingegni della capitale, lo ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] sans la suprématie du Souverain Pontife" (cit. in Triomphe, pp. 333 s.).
Il libro del M. piacque agli oltranzisti ultramontani (tra questi F.-R. de Lamennais, che fu tra i primi a riceverlo, e Bonald), non piacque ai gallicani e ai non cattolici ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] fino di ciascheduna moneta". Fu facile agli avversari, soprattutto il F. M. Carpani, far notare, nella seconda edizione della sua Risposta ad un amico sopra le monete, pubblicata allora, che errata era questa "tabella", non avendo il B. tenuto il ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] S. Luca (1593), non tenne mai la conferenza cheF. Zuccari gli chiese, nel gennaio e nel febbraio 1594 et G. D.,in Le Palais Farnèse,Roma 1981, I, 1, pp. 225-241; M. C. Abromson, Painting in Rome during the Papacy of Clement VIII (1592-1605),New York- ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Amadei assicura essere suo fratello, ché "figlio naturale del fu duca" Ferdinando.
Fonti e Bibl.: Per i documenti conservati nella Bibl. ap. Vaticana cfr. Codices Vat. lat. 10301-10700, a cura di M. Vattasso - F. Carusi, Bibl. ap. Vaticana 1920; Codd ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] rientrato deluso dopo quattro anni per l'ostilità francese, a F. M. Machiavelli e C. Rossetti, entrambi ancora invisi alla Francia 1890, pp. 343-352: "...per l'impiego che ha havuto in Münster, che è quello che l'ha fatto conoscere a noi per il più ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] riguardava l'affare della crociata, se si pensa alla parte che egli avrà, più tardi, nell'incontro di San Germano.
et litter. du Moyen Age, XV-XVI (1942), pp. 391-402; F. M. Powicke,King Henry III and the Lord Edward. The Community of the Realm ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] un officiale. Chiaro come sempre, il Decembrio afferma cheF. "beneficia quoque ecclesiastica a nullo impetrare voluit, XLVIII (1964), pp. 299-302; Ead., Ambasciatori e ambascerie al tempo di F. M. V. (1412-1426), ibid., XLIX (1965), pp. 317, 321 s.; ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e astronomi G. Porta, A. Fiorelli, M. Ruberto, D. Sanseverino, N. e P. De Martino, G. Orlando; il medico F. Serao. Particolarmente stimolanti le discussioni sui problemi economici e politici che vedevano principali protagonisti due uomini d'affari ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...