CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] il resto da conto, che parte i sono morti dal 2 ott., 25 nov., 9 e 10 dic. 1585, 8 e 22 genn. 1585 m. v.), 23 (lett. del 4 e 19 marzo, 2 apr., 15 e 28 ... d'Italia raccontata dai ven. amb., a c. di F. Mutinelli, II, Venezia 1856, pp. 173 ss., 195 ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] sicché il ritorno di E. si svolse ancor più "pomposamente" che l'andata.
A Nevers il 28 settembre, a Lione il estensi", Pescara 1933, pp. 62 s., 65, 73, 246-249; M. François, Le rôle du card. F. Tournon ... en Italie ... in Mél. d'arch. et hist. de ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] una lettera alla Turina del 3 marzo, in cui è detto che rimaneva ancora da comporre una scena del II atto.
La prima in Rass. d. Arch. di Stato.XXI, 3 (1961), pp. 351-360; M. Rinaldi, F. Romani, Roma 1965, pp. 194-200, 257-278, 290-303; G. Schilling, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] a farne parte alcuni decisi fautori della riforma: G. P. Carafa, J. Sadoleto, R. Pole, F. Fregoso, G. M. Giberti, G. Aleandro, T. Badia e G. Cortese.
In attesa che i membri della comniissione giungessero a Roma a metà novembre del 1536, il C., con l ...
Leggi Tutto
Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] linguistica ottocentesca (da W. von Humboldt a M. Müller) e dall'altro agli studi sul e di numerosi altri studiosi hanno mostrato che anche altre specie animali sono in grado W. G. Perry in Inghilterra, come F. Graebner in Germania, come W. Schmidt ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] reggenza dell'amico suo Domenico M. Belzoppi. La Repubblica fece quello che poté per assicurare lo scampo solco delle grandi mem., Milano 1955, pp. 117-130, 234-256.
Sulle poesie giovanili, F. Rocchi; G. Rocchi, p. 31; G. Mazzoni, L'inno "A Venere" ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] (dunque C ruota non uniformemente attorno al proprio centro, M); il moto in anomalia è contato da F; il raggio r=CP dell'epiciclo è sempre parallelo alla freccia O⟨S⟩ che punta verso il Sole medio; in tal modo è rispettata la relazione Y=L+A, esposta ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] il più attivo tra i dirigenti del Comitato centrale di soccorso, che, nato a Firenze il 7 ottobre, si rivolge il 23 al . e dell'Unità d'Italia, Milano 1951, pp. 986-1007 M. Grillandi, F. C., Torino 1969 G. Falzone, C. Una esperienza irripetibile, ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Angelo Cesi (m. 1528) e già iniziato.
Dopo una serie di studi (Uffizi, A 706, 707, 703, 708, 705, 974)che si concludono, e ampia bibl. Ma vedi anche, per una bibl. generale, U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXIX, Leipzig 1935, pp. 402-04 (s. v. ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] of instrumental music. His works auspiciously inaugurate the period of late baroque music" (M. F. Bukofzer, pp. 221 s.). Mentre Ludwig Finscher precisa (pp. 23-29) che il C. non è diventato un classico attraverso la stilizzazione operata da allievi e ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...