Forzano, Giovacchino
Flavio De Bernardinis
Regista teatrale, lirico e cinematografico, autore drammatico e librettista d'opera, produttore, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884 e morto [...] e Gianni Schicchi, 1918), U. Giordano, A. Pedrollo, M. Peragallo; fra le svariate opere in prosa, per lo (sia lirico sia di prosa), che ne valorizzasse tutte le sue componenti L'attività teatrale e cinematografica di F. si interruppe con la caduta ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] rigido schema. Fu la volta di M. Scelba che poté ricostituire l'alleanza quadripartita cedendo su Moioli, Trento 1985. Per il primo dopoguerra e l'avvento del fascismo, F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, VI, Il delitto Matteotti e l'Aventino, ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] un vecchio amico del tempo della crociata nel delta del Nilo che si era unito a C. da poco, proveniente da San ; Cronica di Giovanni Villani, a cura di F. Gherardi Dragomanni, I, Firenze 1845, pp. 313-428 passim;M.Sanudo Torsello, Storia di C. d'A. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 'uno a Roma, l'altro a Milano; lo stesso Forse che sì forse che no, già annunciato nel 1907, fu pronto per la stampa and general literature, XXII (1973), pp. 32 ss.; M. A. Ledeen, D. a Fiume, Bari 1975; F. Pariset, L'esperienza parlam. di G. D.,in ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] a suo favore non interviene lo stesso ministro, M. Amari, che del suo ingegno faceva gran conto. Più e poetica carducciana, Roma 1927; A. Galletti, L'opera di G. C., Bologna 1929; F. Valsecchi, G. C., Bologna 1929; G. Petronio, G. C. L'uomo e il ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] meno col tempo.
Ma il distacco che venne a poco a poco a crearsi patria, XXXIV(1911), pp. 84-115; L. M. Hartmann, Geschichte Italiens im Mittelalter, III, 2, -462 (R. Elze), 498-499 e 534-536; F. Sielaff, Der ostfränkische Hof, Berengar v. Friaul und ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] erede del Regno di Napoli e della Contea di Provenza.
La decisione che in un certo senso avrebbe dovuto segnare il destino di G. Paris 1949, ad ind.; F. Grillo, Ludovico di Durazzo e G. I di Napoli, Cosenza 1951; K.M. Setton, Archbishop Pierre d' ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] (l'anno a cui si data l'Anecdoton Holderi). Si noti che il primo trattato è rivolto in forma di lettera a Simmaco (morto nicomacheo: Nicomachus of Gerasa, Introduction to arithmetic, a cura di M. L. D'Ooge, F. E. Robbins e L. C. Karpinski, New York ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] sarebbe mostrato del tutto all'oscuro del progetto. Ma è difficile che lo fosse, se ai primi di ottobre ospitò E. Brizi profili di contemporanei, a cura di F. Salata, I, Firenze 1935; G. Stiavelli, A. D., Roma 1887; M. Coppino, Commemorazione di A. D ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] indicarlo anche la Notitia portarum che menziona una "ecclesia sancti Corneli et corpus". U.M. Fasola, in seguito alle "Gregorianum", 12, 1931, pp. 3-56, 349-425 e 547-98.
F. Di Capua, Il ritmo prosaico nelle lettere dei papi e nei documenti della ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...