Architetto e teorico dell'architettura statunitense, nato a Newark (New Jersey) l'11 agosto 1932, da una famiglia di origine ebraica. È tra le figure che hanno condizionato le vicende dell'architettura [...] scuola veneziana e dall'interesse più orientato verso l'urbanistica che assunse a questo punto il lavoro di E. nacquero di relazione del 21° secolo. Vedi tav. f.t.
bibliografia
Five architects N. Y., con un saggio di M. Tafuri, a cura di C. Gubitosi, ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 16 marzo 1955. Dopo aver frequentato il Conservatoire national d'art dramatique a Parigi, ha lavorato in teatro con A. Vitez e R. Hossein. È approdata [...] una prostituta in Heaven's gate (I cancelli del cielo), di M. Cimino, in Sauve qui peut (la vie) (Si salvi chi riduzione cinematografica del romanzo di F. Dostoevskij sotto la direzione di diretta da Chabrol (il regista che forse meglio di tutti ha ...
Leggi Tutto
Wallace, David Foster
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Ithaca (New York) il 21 febbraio 1962 e cresciuto a Urbana (Ill.). Dopo essersi laureato all'Amherst College (Amherst, Mass.) nel [...] mescola prosa e lirica.
Nel 1990, W., in collaborazione con M. Costello, W. ha pubblicato uno studio sulla musica rap, a compact history of infinity, storia del matematico G.F.L.P. Cantor che serve come spunto per un excursus storico sul concetto ...
Leggi Tutto
Meneghello, Luigi
Roberto Deidier
Scrittore, nato a Malo (Vicenza) il 16 febbraio 1922. Laureatosi in filosofia, presso l'università di Padova, dopo l'8 settembre del 1943 ha partecipato alla guerra [...] (1993), La materia di Reading e altri reperti (1997), che hanno confermato la duplice ispirazione di questo autore, tra la l'edizione complessiva delle Opere (a cura di F. Caputo, 2 voll., 1993-97), M. ha dato avvio alla pubblicazione in tre volumi ...
Leggi Tutto
Weir, Peter
Giovanni Grazzini
Weir, Peter (propr. Peter Lindsay)
Regista cinematografico australiano, nato a Sydney il 21 agosto 1944. Abbandonati gli studi di diritto, tra la fine degli anni Sessanta [...] realtà e che, inafferrabile e ambiguo, è spesso motivo di angoscia personale e collettiva. Vedi tav. f.t.
bibliografia , P. Ross, Peter Weir, in La revue du cinéma, Juin 1985, 406.
M. Sesti, Peter Weir e il vuoto della ragione, in Bianco e Nero, 1985, ...
Leggi Tutto
Artista italiana, nata a Klagenfurt (Austria) il 28 marzo 1922. Compiuti gli studi umanistici in Italia, in Svizzera e in Inghilterra, si è dedicata giovanissima al giornalismo e all'attività poetica; [...] di land art a Bassano in Teverina.
Oltre che nelle più importanti rassegne di poesia concreta e di G. Dorfles (1998). Vedi tav. f.t.
bibliografia
R. Barilli, Le parole materializzate Dalla parola al simbolo (con testi di M.G. Tolomeo, R. Barilli e bibl ...
Leggi Tutto
Artista concettuale, nato a Torino il 16 dicembre 1940, morto a Roma il 24 aprile 1994. A Torino, interrotti gli studi di economia, si dedicò da autodidatta al disegno e alla pittura, elaborando opere [...] , in Africa, negli Stati Uniti, in Giappone, che contribuirono a rendere più profondo e complesso il suo lavoro titolo Alighiero Boetti 1965-1994. Vedi tav. f.t.
bibliografia
G.B. Salerno, Alighiero Boetti, a cura di M. De Luca, Ravenna 1990.
Segni e ...
Leggi Tutto
Meier, Richard Alan
Livio Sacchi
Architetto statunitense, nato a Newark (New Jersey) il 12 ottobre 1934. Laureatosi nel 1957 alla Cornell University di Ithaca, New York, M. è considerato fra le principali [...] Owings & J.O. Merrill (SOM) e di M. Breuer, a New York. Nel 1963 e nel 1986 serie di esemplari case unifamiliari che gli hanno procurato l'attenzione Palazzo delle Esposizioni di Roma (1992). Vedi tav. f.t.
bibliografia
K. Frampton, C. Rowe, Five ...
Leggi Tutto
Kieślowski, Krzysztof
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico e televisivo polacco, nato a Varsavia il 27 giugno 1941, morto ivi il 13 marzo 1996. Conseguito il diploma in scenografia, si iscrisse [...] double vie de Véronique (1991; La doppia vita di Veronica), che procurò all'interprete I. Jacob il premio di Cannes, e una , ispirata alla Divina Commedia. Vedi tav. f.t.
bibliografia
Kieslowski, a cura di M. Furdal, R. Turigliatto, Torino 1989.
...
Leggi Tutto
Pseudonimo di David Robert Jones, cantante e compositore inglese di rock, nato a Londra l'8 gennaio 1947. Si avvicinò alla musica all'inizio degli anni Sessanta, suonando il sassofono e cantando in diversi [...] artisti (Dancing in the street, con M. Jagger; This is not America, con fell to Earth (1976; L'uomo che cadde sulla Terra), sono da segnalare le si ricordano quelle in Christiane F. - Wir Kinder vom Bahnhof Zoo (1981; Christiane F. - noi i ragazzi ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...