Figlio (n. 1522 - m. 1547) di Sinibaldo e di Maria della Rovere; memore della grandezza e potenza della sua famiglia, ormai in declino di fronte all'ascesa dei Doria, padroni della città con l'appoggio [...] a impadronirsi delle navi dei Doria. Nel passare però da una nave all'altra, il F. cadde in mare e annegò. Privi del loro capo, i congiurati, che avevano già ucciso Giannettino Doria, si dispersero. Questa congiura, originata da motivi del tutto ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1293 - m. Nogent-le-Roi 1350) di Carlo di Valois, fratello di Filippo IV il Bello, e di Margherita di Sicilia; era conte di Valois, d'Angiò e d'altri feudi, quando, in seguito alla morte di [...] di Filippo il Bello, per parte di sua madre Isabella. Chiamato dal conte di Fiandra, F. vinse a Cassel (1328) gli abitanti di Bruges, Ypres e altre città che si erano ribellate e ne profittò per incamerare la parte migliore dei beni confiscati. La ...
Leggi Tutto
Uomo politico (n. Milano 1470 - m. 1529); dal 1499 al 1512 ebbe parte nella vita pubblica milanese, parteggiando per il re di Francia. Divenuto poi fedele a Massimiliano Sforza, che se ne servì, tra l'altro, [...] di Clemente VII, pensò a una lega tra gli stati italiani e la Francia; s'illuse di avere l'appoggio di F. F. d'Ávalos, marchese di Pescara, comandante delle milizie imperiali in Italia, offrendogli la corona di Napoli: ma questi rivelò la congiura ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. forse Sezze - m. tra l'89 e il 92 d. C.). Della sua vita si sa pochissimo; fu quindecemvir. Di lui rimane un poema epico, Argonautica, in 8 libri (l'8º è interrotto), sulla spedizione [...] , e buoni episodî ricavò imitando i modelli omerici e virgiliani. Il vero modello epico di V. F. infatti non è Apollonio, ma Virgilio, che segue anche nella lingua, pur innovando per conto suo nel vocabolario (la versificazione invece è piuttosto ...
Leggi Tutto
Conquistatore del Cile (n. forse Villanueva de la Serena, Badajoz, 1498 circa - m. Tucapel, Cile, 1554); prese parte alle campagne delle Fiandre e alla battaglia di Pavia; poi (1535) in America, partecipò [...] Perù e si distinse nella battaglia di Salinas. Incaricato (1539) da F. Pizarro di una spedizione nel Cile, partì da Cuzco (1540) e e capitano generale, combatté lungamente contro gli Amerindi, che in sua assenza incendiarono la nuova città. Da un ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica statunitense (n. Los Angeles 1979). Figlia dell’attrice G. Hawn e dell’attore e cantante B. Hudson, nel 1998 ha debuttato nel film Desert Blue;tuttavia, è la partecipazione a Almost [...] famous (Quasi famosi) del 2000 che le ha permesso di conquistare il Golden Globe come miglior attrice non Dopo il musical Nine (2009, ispirato a 8½ di F. Fellini), nel 2012 è stata diretta da M. Nair in The reluctant fundamentalist, nel 2014 da Z. ...
Leggi Tutto
Editrice, fotografa e giornalista tedesca naturalizzata italiana (Gottinga 1930 – Milano 2018), moglie di Giangiacomo fondatore dell’omonima casa editrice. Nata da padre ebreo, cresciuta nella Germania [...] industria, del calibro di G. Garbo, E. Hemingway, J.F. Kennedy, P. Picasso, M. Chagall, E. Kazan, F. Castro, S. Loren, A. Magnani e S. de a imprimerle quel carattere internazionale e cosmopolita che l’ha caratterizzata, incrementando la rete di ...
Leggi Tutto
Sofista e filosofo eclettico (n. Arles, circa 85 d. C. - m. tra il 143 e il 176). Educato nella cultura greca a Marsiglia, visse a Roma sotto Traiano e Adriano; caduto in disgrazia di quest'ultimo, fu [...] erudizione (Παντοδαπὴ ἱστορία), specie di enciclopedia in 24 libri, che servì da modello ad Aulo Gellio, Ateneo, Eliano, Marziano Omero, uno su Plutarco e un altro contro Epitteto. Di F. avevamo solo scarsi frammenti fino al 1931, quando un papiro ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il tipografo Laurens Leenaertsz van der Beke (n. Helmond, Brabante - m. Firenze 1563). Nel 1547 era a Bologna. In quell'anno fu chiamato a Firenze da Cosimo I, come stampatore ducale. [...] edizione delle Pandette fiorentine, curata da L. e F. Torelli. Le sue edizioni, molto belle anche se richiesta di Emanuele Filiberto di Savoia, per l'impianto di una tipografia, che poi fu tenuta dal figlio Leonardo e da Arlenio. Privato, per ignote ...
Leggi Tutto
Direttore della fotografia italiano (n. Milano 1958). Aiuto regista nel cinema pubblicitario, ha iniziato nel 1983, con Paesaggio con figure, la collaborazione con S. Soldini. Sempre per lo stesso regista, [...] Lamerica, 1994; Così ridevano, 1998; Le chiavi di casa, 2004; La stella che non c'è, 2006), D. Ciprì e F. Maresco (Lo zio di Brooklyn, 1995; Totò che visse due volte, 1998), M. Nichetti (Luna e l'altra, 1996), P. Pozzessere (Testimone a rischio, 1997 ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...