Psicologia
Atto che sorge improvviso, si svolge con rapidità, talora con violenza, ed è privo di una razionale motivazione. La tendenza ad assumere forme pratiche di condotta in maniera incontrollata per [...] controforze, le inibizioni, che sono state oggetto di attenzione specie da parte della neo-analisi (M. Klein e, soprattutto esteso al periodo di funzionamento T del propulsore:
Una grandezza F, funzione della variabile x, si dice impulsiva o a ...
Leggi Tutto
Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] temperatura presentava una costante d'integrazione non determinabile. N. partì dalla constatazione che il principio del massimo lavoro di M. Berthelot (che correlava il lavoro massimo alla quantità di calore sviluppato) non aveva validità generale ...
Leggi Tutto
Attore, regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Manciano La Misericordia, Castiglion Fiorentino, Arezzo, 1952). Nato in una famiglia contadina toscana, da bambino resta impressionato dal modo [...] melanconica e da toni più riflessivi. L’incontro con M. Troisi è di immediata intesa comico-poetica e segna un carcere statunitense; in La voce della luna (1990) di F. Fellini, che definisce la sua interpretazione «una via di mezzo tra Pinocchio e ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (n. Genova 1937). Tra i maggiori esponenti del panorama internazionale, è attivo con il Renzo Piano building workshop (1985), che ha sedi a Parigi e Genova. Quattro temi attraversano [...] di cantiere, sia con il padre a Genova, sia sotto la guida di F. Albini a Milano (1958-64). Dal 1965 al 1970 ha lavorato con building workshop, che ha sedi a Parigi e Genova. Tra le altre opere si ricordano: il Centro culturale J.-M. Tjibaou, Nouméa ...
Leggi Tutto
Compositore e direttore d'orchestra austriaco (Kaliště, Boemia, 1860 - Vienna 1911). Sensibile interprete di un mondo in crisi e prossimo alla dissoluzione, M. portò il linguaggio romantico a uno sviluppo [...] inoltre numerosissimi Lieder.
Vita
Allievo di J. Epstein, R. Fuchs e F. Krenn a Vienna, ove si diplomò nel 1878, iniziò nel 1880 a il mondo.
Opere
Artista dalla personalità problematica, M., che ottenne unanimi consensi per la sua attività di ...
Leggi Tutto
Andò, Roberto. – Regista cinematografico e teatrale, scrittore, sceneggiatore italiano (n. Palermo 1959). Esponente significativo della generazione di registi affermatisi negli anni Novanta il cui profilo [...] F. Pennisi, G. Sollima, M. Betta o mettendo in scena grandi opere di Mozart, Wagner, Rossini, Ravel, Bartók. Da tutto ciò è emersa la vocazione poliedrica e la raffinatezza culturale di A., che si è andata traducendo in varie forme, tutte accomunate ...
Leggi Tutto
Saviano, Roberto. – Scrittore, sceneggiatore, giornalista italiano (n. Napoli 1979). La madre, M.R. Ghiara, docente universitaria di famiglia sefardita ligure, sceglie di farlo crescere a Caserta per allontanarlo [...] post-universitario sotto la guida dello storico F. Barbagallo, che dedicherà all’allievo il suo maggior una pellicola cinematografica per la regia di M. Garrone e una serie televisiva che riscuote successo mondiale. Saviano firma la sceneggiatura ...
Leggi Tutto
Chimico e biologo francese (Dôle 1822 - Villeneuve l'Étang, Seine-et-Oise, 1895). Considerato il padre della microbiologia, a lui si devono sia la scoperta della fermentazione sia l'introduzione delle [...] tale teoria fu dimostrata falsa dall'italiano F. Redi per l'origine spontanea di mosche vero e proprio mito-P., che attraverso una acritica vulgata storiografica si ha un'edizione completa a cura di M. Pasteur-Vallery-Radot (Oeuvres, 7 voll., 1922 ...
Leggi Tutto
Macron, Emmanuel. – Banchiere e uomo politico francese (n. Amiens 1977). Ultimati gli studi presso la École nationale d'administration nel 2004, nel 2008 è entrato come associato nella banca d’affari Rothschild [...] 2006 al 2009, nel 2012 è stato scelto da F. Hollande come segretario generale all’Economia, ricevendo nel % delle preferenze contro il 23,4% aggiudicatosi dalla sfidante M. Le Pen, che ha sconfitto al ballottaggio tenutosi nello stesso mese con il ...
Leggi Tutto
Uomo politico cubano (Finca Manacas, Birán, 1926 - L'Avana 2016). Guidò il movimento rivoluzionario che nel 1959 rovesciò a Cuba il dittatore F. Batista. Entrato trionfalmente all'Avana, assunse la carica [...] suo ingresso trionfale all'Avana. Assunta la carica di primo ministro, che unì a quella di comandante delle forze rivoluzionarie, C. affrontò i . Critico nei confronti della politica del presidente sovietico M. S. Gorbačëv, C. si è trovato sempre ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...