Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] 17 e soprattutto Matteo 16, 13-19. Dopo che a Cesarea di Filippo P. aveva riconosciuto Gesù " e si è ritenuto anche (M. Guarducci) di poter identificare le reliquie a Firenze (1424-28, terminati da F. Lippi). Per le rappresentazioni dell'incontro tra ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] meno di due anni, le Instituzioni analitiche di M. G. Agnesi, l'Introductio in analysin infinitorum sublime. Nel 1757, con G. F. Cigna e G. A. Saluzzo, iniziò anche la sua corrispondenza con d'Alembert che terminò solo con la morte di questi (1783 ...
Leggi Tutto
Compositore italiano (Roma 1928 - ivi 2020). È universalmente considerato uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole contributo nell'arco di quarant'anni con [...] ineludibile. Tra i numerosi premi che gli sono stati assegnati vanno citati al Merito della Repubblica Italiana.
Vita
M. ha studiato tromba (con U esponenti dell'avanguardia romana degli anni Cinquanta con F. Sifonia, A. Clementi, D. Guaccero, ...
Leggi Tutto
Cantautore italiano (Genova 1940 - Milano 1999). È stato il primo artista italiano a introdurre nelle sue canzoni tematiche nuove, diverse da quelle sentimentali che fino ad allora avevano contraddistinto [...] 'album Tutti morimmo a stento (1968) è ispirato alla poetica di F. Villon e quello de La buona novella (1970) ai Vangeli apocrifi ), Le nuvole (1990) e Anime salve (1996), che hanno visto la collaborazione di M. Pagani e I. Fossati. De A. ha inoltre ...
Leggi Tutto
Attore, regista e produttore cinematografico italiano (n. Brunico, Bolzano, 1953), figlio dello storico dell'antichità ed epigrafista Luigi. Tra gli autori più significativi della generazione post-Sessantotto, [...] , tra cui quello per il migliore attore protagonista assegnato a M. Piccoli. Nel 2012 ha prestato la sua voce per l' film di F. Archibugi Il colibrì. Nel 2023 ha diretto, prodotto, scritto e interpretato Il sol dell'avvenire, film che si sviluppa su ...
Leggi Tutto
Figlio (Schönbrunn 1830 - ivi 1916) dell'arciduca Francesco Carlo, secondo figlio dell'imperatore Francesco I, e della principessa Sofia di Baviera, fu educato dalla madre, donna intelligente e di idee [...] della situazione, la posizione politica assicuratagli dallo Schwarzenberg (m. 1852). L'incerto atteggiamento assunto durante la più acute. F. G. tentò di porvi un freno, escogitando soluzioni temporanee e marginali, che naturalmente non potevano ...
Leggi Tutto
Produttore cinematografico italiano (Magenta 1912 - Ginevra 2007). Negli anni Quaranta fu produttore esecutivo per l'A.T.A. e per la Lux Film (favorì tra l'altro l'esordio di registi come M. Soldati, A. [...] Laurentiis una casa di produzione che segnò una stagione del cinema italiano: per essa lavorarono tra gli altri R. Rossellini (Europa '51, 1952), L. Zampa (Anni facili, 1953), V. De Sica (L'oro di Napoli, 1954), F. Fellini (La strada, 1954). Chiusa ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito (n. 1389 - m. Milano 1412) di Gian Galeazzo, successe al padre a quattordici anni, sotto la reggenza della madre Caterina, nelle più drammatiche condizioni del suo stato, minacciato [...] nel ducato con l'aiuto di F. Barbavara, assunse personalmente il potere (1404) imprigionando la madre che morì dopo poco, pare per veleno Facino Cane, che assunse di fatto la signoria del ducato. Alla morte di questo, contro G. M., che per la sua ...
Leggi Tutto
Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] . 1975 all'idroscalo di Ostia.
Fin dagli esordî in friulano, che comprendono Poesie a Casarsa (1942) e La meglio gioventù (1954 , come sceneggiatore (con M. Soldati, La donna del fiume; con F. Fellini, Le notti di Cabiria; con M. Bolognini, Marisa la ...
Leggi Tutto
Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, [...] italiani e francesi (P. Carcavy, F. du Verdus, G. P. de ; in partic., il teorema di T. afferma che la velocità di efflusso di un liquido (detta descritto da T. in una lettera del 1644 a M. Ricci, seguita da una successiva lettera dello stesso ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...