GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] a parlare la Rigoni (1937-38), seguita da Puppi, che identificava G. con il Giovanni da Ulma convocato a Padova da in history of art, VII (1975), pp. 41-47; A.M. Boskovits, Una ricerca su F. Squarcione, in Paragone, XXVII (1977), 325, pp. 55, 69 ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] perfino nazionale, il Borghini (1584) ricorda due opere che il F. avrebbe inviato in Francia, un Ritratto di Antonio , Università di Messina, nn. 9-10, 1985-86, pp. 21-29; M.Tazartes, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, I, Milano 1988, p. ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] La ritrattistica assorbì molta parte dell'attività del F., che praticava questo genere anche nella medaglistica.
Un 236 a-b; B. Riederer Grohs, Florentinische Feste des Spätbarock, Frankfurt a.M. 1978, pp. 106, 202-204, 207 s., 225, 296; K. ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] Prima del 1697, affrescò «l’aurora che precede il carro del sole, e (2012), 16, pp. 87-106).
Fonti e Bibl.: F. Titi, Studio di pittura… (1674-1763), a cura di (1682-1725), Roma 1987, pp. 41, 167, 326; M.B. Guerrieri Borsoi, Alcune opere di G. P. per i ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] se sia stato mai inciso da altri prima che dall'A. nel 1608.
La figura , Zürich-Leipzig-Wien 1925, p. 35; M. Pittaluga, L'incisione italiana nel Cinquecento, Milano -1933), pp. 277, 279, 281 n. 22; G. F. Guarnati, Bianco e nero, Milano 1937, p. 46; A ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] Barbara, perduto, che Marco Boschini descrisse come «opera della prima puerizia di Tintoretto» (M. Boschini, Le and the young Tintoretto, in Inferno, IV (1997), pp. 17-36; F. Cortesi Bosco, Autografi inediti di Lotto: il primo testamento (1531) e un ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] apr. 1527 il Lancilotto annota: "M. Antonio de Zulian Bregarelo ha fato el presepio che è soto la ancona di San dell'arte italiana, X, 1, Milano 1935, pp. 611-43; A. F. Boschetti, Il monumento a Gian Galeazzo Boschetti nella chiesa di S. Cesario, in ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] che avrà poi forte risonanza sull'architettura del Settecento. Più fedele alla concezione monumentale di Rainaldi rimane l'altare, sopra il quale è posta la pala con S. Cecilia conclusa entro il 1691-92, anno in cui F pp. 413-423; M.L. Casanova, Una ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] 1992, II, p. 134) per un mai realizzato monumento a J. F. Kennedy: doveva essere una grande stele (30 m di altezza) con tagli e fenditure nel senso della lunghezza che scoprivano, in controluce, il profilo di Kennedy (una prova di dimensioni ridotte ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] )o in X° [Christo] p(atri) f(ratri) Ioa(nn)i mo(nach)o".
Nello il nuovo leggio per il coro che fu terminato in pochi mesi.
La Giro, Sunto di storia di Verona…, II, Verona 1869, p. 234; M. Caffi, Le tarsie pittoriche di fra G. da V. nel coro degli ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...