FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] J. J. Frey e di un'esponente del "generone" di Velletri, M. M. Bartoli. Dopo un anno nacque il primo figlio, Gian Giacomo, seguito popoli, si scatenò sulla stampa una tale campagna ostile che il F. fu costretto a rimettere il mandato. Lasciata la gran ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] sia questo compito, sia il tentativo di persuadere il F. (che peraltro, nella lettera del 10 sett. 1622, aveva ; P.Askew, The Parable paintings by D. F., in The Art Bulletin, XLIII (1961),pp. 21-45;M. Zerbi Fanna, Lucrina Fetti pittrice, in Civiltà ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] Carignano di Torino. L'intensa attività dei Galliari, che in quel periodo impegnava Bernardino a Berlino presso la : l'opera a Firenze (catal.), Firenze 2000, pp. 38, 189 s.; M.F. Koršunova, Koronacija 1801 g. N.B. Jusupov i P. G. (L'incoronazione ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] infatti nel bas-de-page della miniatura grande istoriata che apre il volume.
Nello stesso periodo ricevette due acconti catal.), a cura di M. Zorzi, Venezia 2003, pp. 171-177; F. Benedetti, ibid., pp. 282-284; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] l'influenza dell'insegnamento, oltre che del Loewy, di K. J. Beloch e di F. Halbherr, che guidarono i suoi interessi sia Bibl.: R. Paribeni, A. D., in L'Osserv. romano, 17 giugno 1945; M. Pallottino, A. D.,in Annuario d. R. Univers. d. studi di Roma, ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] scritta da Vasari, e da Della Valle (1785), che riportava l'iscrizione con il nome del pittore in calce (1956), pp. 55-57, 71; M. Levi D'Ancona, Bartolomeo di Fruosino, in The Art Bulletin, LXIII (1961), p. 87; F. Zeri, Una predella e altre cose di ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] fino al 1488, lasciando poi l'impresa all'allievo Stagio Stagi; ciò che è rimasto di sua mano dopo i rimaneggiamenti del Cinquecento è stato identificato . Pistoia,18-25 sett. 1975, pp. 255-267; F. Petrucci, M. C. e Roma, Firenze s. d. [1979], ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] di un fratello del quale non è dato il nome, che, secondo il Boschini (1664) e lo Zanetti (1733), avrebbe 1648, I, p. 291; F. Sansovino-G. Martinioni, Venetia città nobilissima et singolare, Venetia 1663, p. 311; M. Boschini, Le minere della pittura ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] a Milano, ibid., novembre 1874, p. 736; Id., I pittori che studiavano a Venezia, ibid., gennaio 1875, p. 224; Id., Rassegna dic. 1933, pp. 862 s; E. Somaré, G. F., Milano 1935; M. Biancale, M. Cammarano, Milano-Roma 1936, pp. 52-57; U- Ojetti ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] ), al quale lavorava già dal 1919, doveva essere esposto alla prima mostra del Novecento italiano, che, curata da M. Sarfatti, si inaugurò nel febbraio 1926 a Milano. Ma il F. non vi partecipò, così come non prese parte alla Biennale di Venezia ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...