SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] è l'ornamento a serie di "cuori", che si troverà introdotto in Occidente verso la metà Ancient East, New York 1941; F. Volbach, Oriental Influence in the et styles de l'Asie Antérieure, Parigi 1948; M. Bussagli, L'influsso classico e iranico sull'arte ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] il carro leggero a due ruote che percorre anche tratti montani e può essere 18 (1986), pp. 387- 412; F. Joannès, Une mission secrète à Eshnunna, et l'eau, III, Lyon 1986, pp. 51-64; M. Fales, River Transport in Neo-Assyrian Letters, in Shulmu, 4 ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] m 23,2 e profonda m 15,75, con due piani di nicchie ed un podio alto m 1,6 ed egualmente profondo, che Deubner, Das Asklepion von Pergamon, 1938, p. 40; C. Wendel, in Zentralblatt f. Bibliothekswesen, LV, 1938, p. 647; Chr. Callmer, op. cit., p. 164 ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (᾿Akrãcaq, Agràgas, Agragēntum, Agrigēntum)
L. Rocchetti
P. Mingazzini
P. Mingazzini
L. Rocchetti
Città greca della Sicilia sud-occidentale, [...] di colossali figure di giganti (alti m 7,65) che concorrono a sostenere la pesantissima cornice; nei Rizzo, Forme fittili agrigentine, in Röm. Mitt., VII, 1897, p. 253; E. F. Winter, Die Typen der figur. Terrakotten, Berlino 1903, passim; G. E. Rizzo ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] copie: come, ad esempio, l'Eros di Tespie di Prassitele che fu sostituito dalla copia di Menodoros (Paus., ix, 27, ss. Per la Sosandra di Baia: M. Napoli, in Boll. d'Arte, XXIX, 1954, p. i ss. Per l'Arco di Galerio: K. F. Kinch, L'arc de triomphe de ...
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L'archeologia islamica
Oleg Grabar
Intesa nella sua accezione più ampia, come ricerca e interpretazione di antichi documenti funzionali alla conoscenza della cultura islamica o alle esigenze di comunità [...] molte ricostruzioni basate sia sui testi che sui resti ancora visibili. Il secondo lavoro è quello di M. van Berchem, il quale -Azraqi, Akhbar Mekkah [La Grande Mecca], ed. a cura di F. Wüstenfeld, Göttingen 1858; E. O'Donovan, The Merv Oasis, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] la spinta di forti influssi celtici – che tuttavia non ne determinarono una perdita di costruzione a clinker, lunghe da 13 a 23 m. Le barche a vela non erano conosciute fino III, 1960, pp. 846-48.
K.F. Stoheker, Germanentum und Spätantike, Zürich 1965. ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] si ricorda il gr. 2179 della Bibliothèque Nationale di Parigi, che certamente risale per le figure a una tradizione molto antica (II . Su Cratevas: M. Wellmann, in Abhandl. der Klg. Gesellsch. d. Wissensch. zu Göttingen, Phil. Hist. Kl., N. F., Bd. 2, ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] alla memoria la trave di legno che circondava la gettata di argilla del tetto F. Toebelmann, Römische Gebälke, Heidelberg 1923 e 1953; P. H. v. Blanckenhagen, Flavische Architektur und ihre Dekorationi untersucht am Nervaforum, Berlino 1940; M ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] culturale di V. nel periodo arcaico.
L'abitato urbano, che nella fase primitiva si era disteso sull'arce sopra un'area 63, s. v.; G. M. Riccobaldi del Bava, Dissertazione istorico-etrusca, Firenze 1758, p. 145 ss.; F. Inghirami, Monumenti etruschi, I- ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...