Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] origini si forma, nel V sec. a.C., una duplice tradizione che individua nei Pelasgi, mitica gente pregreca (Ellanico in Dion. Hal., I , Roma 1987.
M. Martelli (ed.), La ceramica degli Etruschi. La pittura vascolare, Novara 1987.
F. Catalli, Monete ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] audace ("il più abile mercante che mai tenesse Alessandria" lo definì M. Rostovčev), decise nel 280 il , art. cit., col. 1641. - T. II: E. Pfuhl, Art. cit., p. 29 ss.; F. Poulsen, art. cit., p. 20; L. Laurenzi, op. cit., n. 56; G. Lippold, Griech ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] del II millennio.
Enkomi. La Missione Francese diretta da C.F.A. Schaeffer ha continuato gli scavi su larga scala nella alto m 10 e del diametro di m 50, che ricopre un'esedra costruita in mattoni crudi. L'esedra, lunga m 17, larga m 11,50 e alta m 1, ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo dei siti preistorici
Giovanni Leonardi
Nel 1848 la Reale Accademia Danese delle Scienze affidò a una commissione, composta da J.A. Worsaae (archeologo), da J. Steenstrup [...] è venuta sempre più riducendo l'estensione del quadrato, che inizialmente aveva 1 m di lato, mentre ora si tende a portarlo a più antico di 700.000 anni, Bologna 1983; F.G. Fedele, Towards an Analytical Stratigraphy: Stratigraphic Reasoning ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] . Garlake, The Early Islamic Architecture of the East African Coast, London 1966; F. Pigafetta, Relazione del Reame di Congo (ed. G.R. Cardona), Milano di una muraglia di cinta, alta 9 m e larga 6, che si estendeva per oltre 3 km. Difficilmente ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] una vallata scoscesa che Pausania paragona a un teatro, a un’altitudine di 500-700 m, che domina pendii coltivabili ), pp. 686-711.
Guide de Delphes. Le Musée, Athènes 1991.
J.-F. Bommelaer, Guide de Delphes. Le Site, Athénes 1991.
O. Picard, Fouilles ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] contemporanei, fu risolta dagli scavi di M. Wheeler, che evidenziarono stratigraficamente uno stacco cronologico; resta Buddhist Monasteries, in JBuddhistSt, 14, 2 (1991), pp. 281-329; F. Noci - R. Macchiarelli - D. Faccenna, Saidu Sharif I (Swāt ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] chechechechechecheche a cheche questa fu abbandonata da Aureliano nel 271), chechechechechecheche sposò nel 414 la figlia di Teodosio, Galla Placidia, ma chechechechecheche cabochon, che recano chechechechemchecheche a. M. 1987 chechechechechechecheM ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] risulta da un'iscrizione.
Circa 90 m dalla Porta di Damasco, nel muro fortificato che corre da N-O lungo il Colonnato Cantineau, Grammaire du palmyrénien épigraphique, Il Cairo 1935; F. Rosenthl, Die Sprache der palmyrenischen Inschriften, Lipsia ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] esterno e ionico per l'interno, ciò che è ripetuto per il piano superiore, ; sotto questa corte lo stadio di 212 m, coperto, con una lunga serie di piccole Roma 1957, vol. I, elenco a p. 735; F. Castagnoli, Topografia di Roma antica, in Enc. Class., ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...