manifestazione /manifesta'tsjone/ s. f. [dal lat. tardo manifestatio -onis]. - 1. a. [azione, fatto del manifestare: m. di gioia; libera m. del pensiero; m. d'affetto] ≈ dimostrazione, espressione, esternazione, [...] con cui qualcosa si manifesta, spec. di malattie e sim.: le prime m. del male] ≈ apparizione, insorgenza, rivelazione, segnale, segno. 2. sit-in. 3. [ciò che viene rappresentato davanti a un pubblico, solitamente ampio: una m. sportiva] ≈ esibizione, ...
Leggi Tutto
freddezza /fre'd:ets:a/ s. f. [der. di freddo]. - 1. (non com.) [condizione di ciò che è freddo e, anche, la sensazione che ne deriva] ≈ e ↔ [→ FREDDO s. m.]. 2. (fig.) a. [capacità di dominare i propri [...] c. [scarso interesse o entusiasmo suscitato da qualcosa o da qualcuno: la proposta fu accolta con f.] ≈ disinteresse, distacco, indifferenza. ↑ gelo. ↔ interesse, partecipazione. ↑ calore, entusiasmo, fervore, slancio. d. [mancanza di vivacità di un ...
Leggi Tutto
aere /'aere/ (ant. aiere /'ajere/, aire /'aire/, are) [dal lat. āēr āĕris, gr. aḗr aéros; come s. m. e f., dal fr. ant. aire, di etimologia discussa]. - ■ s. m., poet. [miscuglio gassoso che costituisce [...] , atmosfera, (lett., poet.) aura, (poet.) etere, (poet.) etra. ■ s. m. e f., ant. 1. [espressione del volto] ≈ aspetto, (lett.) sembiante. 2. [insieme di inclinazioni che concorrono alla formazione del carattere] ≈ indole, natura. ▲ Locuz. prep.: di ...
Leggi Tutto
frigorifero /frigo'rifero/ [comp. del lat. frigus -gŏris "freddo" e -fero]. - ■ agg. [che genera freddo: impianto, apparecchio f.] ≈ Ⓣ (tecn.) frigorigeno, refrigerante, refrigeratore. ↔ Ⓣ (tecn.) calorifico. [...] frigorifera ≈ congelatore, freezer, ghiacciaia. ■ s. m. 1. [apparecchio elettrodomestico per la conservazione a bassa frigorifero [mettere da parte, tenere in sospeso e sim.: mettere in f. un progetto] ≈ congelare. 2. (estens.) [luogo molto freddo ...
Leggi Tutto
margine /'mardʒine/ s. m. [lat. margo -gĭnis, m. e f.]. - 1. a. [parte estrema di una superficie, su di un lato o tutto intorno: il m. della strada; i m. della radura] ≈ bordo, ciglio, confine, contorno, [...] una ferita] lembo. b. (fig.) [spec. al plur., posizione di confine: vivere ai m. della società, della legalità] ≈ limite. 2. [ciascuno dei quattro spazi bianchi che delimitano una pagina scritta o stampata] ≈ bordo, contorno. ▲ Locuz. prep.: a (o in ...
Leggi Tutto
frutto s. m. [lat. fructus -us, der. di frui "godere"]. - 1. a. (bot.) [prodotto delle piante derivante dal fiore, spesso commestibile] ▲ Locuz. prep.: da frutto [di pianta coltivata per i frutti commestibili] [...] illegittimo (o naturale). 3. (fig.) a. [risultato di un'attività mentale: è f. della sua fantasia] ≈ parto, prodotto. b. [ciò che consegue a qualcosa: i f. di un'educazione sbagliata] ≈ conseguenza, effetto, esito, risultato. c. [quanto si ricava ...
Leggi Tutto
fumo (ant. e pop. fummo) [lat. fūmus]. - ■ s. m. 1. [complesso dei prodotti gassosi e solidi di una combustione, che in forma di colonna o di nube si alza nell'aria] ● Espressioni (con uso fig.): andare [...] , marijuana. 5. (fig.) [cosa solo apparente, che non ha reale consistenza: è tutto f.!] ≈ apparenza, esteriorità, facciata. ↔ realtà, sostanza. ■ agg. invar. [che ricorda il colore del fumo: grigio f.] ≈ scuro. □ andare in fumo [venire meno: le ...
Leggi Tutto
fuoco /'fwɔko/ (ant., region. o pop., foco) s. m. [lat. fŏcus, propr. "focolare", e per metonimia, già nel lat. class., "fuoco, fiamma"] (pl. fuochi, ant. le fuòcora). - 1. [insieme degli effetti calorifici [...] disinvoltura] ≈ scherzare con la morte. ↓ rischiare; vigile del fuoco → □. 2. a. (fam.) [ciò che serve per accendere una sigaretta: hai del f.?] ≈ ⇓ accendino, cerino, fiammifero. b. [dispositivo, apparecchio per cuocere vivande: una cucina a quattro ...
Leggi Tutto
mattina s. f. [lat. matutīna (hora) "(ora) mattutina"]. - [parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno: passare l'intera m. a bighellonare; mettersi sui libri la m. presto] ≈ (lett.) [...] e sera [per tutta la giornata, senza fermarsi mai: lavorare dalla m. alla sera] ≈ continuamente, (lett.) da mane a sera, posa o tregua); di mattina [nel periodo che va dall'alba a mezzogiorno: lavorare solo di m.] ≈ al mattino. ↔ di sera; di ...
Leggi Tutto
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus "maturo"]. - 1. [l'essere maturo, con riferimento a un frutto, al grano e sim.] ↔ acerbità, (non com.) immaturità. 2. a. [età intermedia tra la [...] forte senso di responsabilità e di una chiara capacità di giudizio e sim: mostrare una grande m.] ↔ immaturità. ‖ infantilismo, puerilità. 3. (educ.) a. [esame che uno studente deve sostenere alla fine di un corso di studi secondari superiori per il ...
Leggi Tutto
Chimico italiano (Palermo 1826 - Roma 1910), lo scienziato italiano che più ha contribuito allo sviluppo della chimica nel sec. 19º. Dopo i primi studî di fisiologia si dedicò alla chimica diventando (1845) assistente a Pisa di R. Piria, il...
Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante nella descrizione di diversi fenomeni...