MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] Se ne trae un giudizio assai meno severo di quello dei contemporanei, che con Erasmo e F. Florido criticarono il M. traduttore "in Graecis vertendis pueriliter lapsus" (F. Florido, M. Actii Plauti [(] apologia, Basileae 1540, p. 111). Erasmo, in una ...
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MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] Si recò pure più volte sul Mar Nero per osservare varie città che «sono alla riviera». Sulla via del ritorno si fermò all’isola per una storia della cartografia toscana: la vita e l’opera di F. M., in Ricerche storiche, 1976, n. 4, pp. 445-512; ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] propri appunti e rinunciò al progetto. Il M., sospettando che il lavoro non fosse stato neanche impostato, de la République des lettres, Firenze 1988, pp. 291-293; F. Lopiccoli, Il corpuscolarismo italiano nel Giornale de' letterati di Roma, in ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] Foligno, in Bollettino d’arte, VI (1912), pp. 249-262; F.M. Perkins, Dipinti inediti di N. da Foligno, in Rassegna d’arte . di L. detto l’Alunno. Procedimenti pittorici di un artista che coglie gli sviluppi tecnici del periodo, in OPD restauro, 2006, ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] architetti [...] non si servivano giammai di altre figure che quelle, che ai geometri son note, di quadrato, di rettangolo, Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale, Palatini, E.B.9.5: F.M.N. Gabburri, Vite di pittori (1730-1741 circa), II, c. ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] e Jean-Léon Gérôme. Dal mercante parigino il M. ottenne un contratto che gli avrebbe consentito di non risiedere a Parigi, (catal., Naples, FL), a cura di F. Licht, s.l. 2000, p. 70 n. 18; F. Licht, M. and Gemito in the Gilgore Collection, ibid., ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] in seguito a quello della Pietà dei Turchini, dove sarebbe stato allievo di F. Durante e avrebbe conseguito il titolo di maestro di cappella. K. M. Smith (New Grove, p. 716) ha dimostrato tuttavia che per l'incongruenza di fatti e date è impossibile ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] reagì con dignità, chiudendosi nel palazzo e facendo vita ritirata.
La disgrazia della M. - che fu solo sfiorata dallo scandalo del processo al sottodatario F. Canonici, detto il Mascambruno (1652) - durò fino al marzo 1653, quando si attuò, auspice ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] un intervento del pontefice Alessandro IV (che non esitava a definire il M. "Ecclesie romane devotus": Les registres , V, Paris 1863, pp. 222, 349, nn. 1669, 2382; F. Bourquelot, Études sur les foires de Champagne sur la nature, l'étendue et ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] Angelo, datata 23 marzo 1689 (Verci), risulta che il M., allora a Brescia, aveva ricevuto la commissione per ’arte veneta, in Venezia arti, 1999, n. 13, p. 22; F. Rigon, O. M. e Andrea Palladio: il Giudizio di Paride in palazzo Thiene di Vicenza, ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...