CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] e locali abbandonati ai "placidi ragni". Pian piano il C. diviene l'anima di quel gruppo di letterati che si ritrovano al caffè Sartoris e di cui poi F. M. Martini scriverà la mesta eppur vitale educazione sentimentale in Si sbarca a New York ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] .). Prima del 1573 dipinse la Madonna col Bambino, s. Agostino che presenta il donatore e s. Biagio per la chiesa di S Romano, B. L. e il Cinquecento a Vercelli, ibid., pp. 13-24; F.M. Ferro, Percorso di B. L., in Boll. stor. per la provincia di ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] pagina delle Vite di Giorgio Vasari (1568, 19713), si apprende che il pittore aveva dato avvio a due teleri, ma non gli Bari a Napoli. Il trittico di A. V. a Capodimonte, in G. Riefolo - F.M. Ferro, Il caso V. a Barletta, Barletta 2016, pp. 81-87; G. ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] tra quelli lasciati dai contemporanei e, tra le due ipotesi che si opposero, quella radicale del Cestari e quella moderata di F.M. Pagano, appoggiò il progetto di G.L. Albanese che delle prime due costituiva una soluzione di compromesso (Galasso ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] . di accostarsi al gruppo cattolico di tendenze ultramontane che raccoglieva M. A. Parenti, G. Lugli, P. e La lett. della nuova Italia, I, Bari 1914, p. 41; P.Lopez-Celly, F. D. Guerrazzi nell'arte e nella vita, Milano-Roma-Napoli 1918 pp. 193-224; R ...
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MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] Marco Visconti di T. Grossi, nonché saggi su A. de Lamartine, F. Klopstock, Ch.-A. Sainte-Beuve.
Nella rivista, che nel gennaio 1831 mutò la testata in L’Indicatore, il M. anticipava talora le prefazioni scritte per i classici di Bettoni, non sempre ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] poetica di B. V., a cura di S.M. Vatteroni, Berlin 2019. Da segnalare anche i saggi raccolti in B. V. traduttore, a cura di E. Pietrobon - F. Tomasi, in L’Ellisse, XIII (2018), monografico (si avverte che, di necessità, non si citeranno i singoli ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] ultima polemica lo oppose nel 1587 a Iacopo Mazzoni, che nella Difesa della Comedia di Dante, pubblicata in quell 1751, pp. 339 s.; F.M. Renazzi, Storia dell’Università degli Studi di Roma, II, Roma 1806, pp. 31-33; F. Fiorentino, B. Telesio, Firenze ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] molto vicino, e forse fatto'compilare dal figlio Pier Candido che lo postillò e vi aggiunse anche documenti riguardanti il D. e della letteratura italiana, VI, Modena 1790, p. 734;F. M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello Studio di Padova, IV ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] dell'anatomia e dell'autopsia microscopica, ecc.). A esse F.M. Giangrandi oppose alcune conclusioni neoteriche, che erano in gran parte del M., come risulta da una testimonianza di Borelli. Ma il M., forse per prudenza, si rifiutò di assistere alla ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...